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L’Ordine dei Medici di Salerno si mobilita sui rifiuti: “Meno chiacchiere”

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L’Ordine dei Medici di Salerno si mobilita sui rifiuti: “Meno chiacchiere”

Il Consiglio dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno sta seguendo con grande apprensione la situazione dell’inquinamento in Campania, proponendo, con forza, ai Presidenti degli Ordini della Campania, un’azione di denuncia efficace e di organizzare un convegno in cui le chiacchiere (troppe) lascino il posto a proposte concrete, che partano da una domanda: ma tutti quelli, istituzioni, politici, amministratori, forze di polizia e altri dov’erano e che facevano quando venivano commesse le azioni nefaste che oggi tutti almeno a parole denunziano? L’Ordine dei Medici di Salerno ha, proprio per questo, da tempo istituito un osservatorio interno, allo scopo di monitorare la situazione esistente e di dare la sua collaborazione all’azione di vigilanza e prevenzione, volta ad evitare il tragico destino della “terra dei fuochi”. Già i dati del registro dei tumori, opportunamente predisposto dalla Provincia di Salerno, evidenziano una situazione non molto tranquilla nell’agro sarnese-nocerino, per quanto riguarda, per esempio, i tumori del fegato.

Ma l’Ordine vuole segnalare alle istituzioni più direttamente interessate e ai cittadini la necessità di pretendere che la filiera agro-alimentare sia assolutamente trasparente, rispettando l’obbligo di riconoscere i luoghi di produzione. Le segnalazioni della scarsa osservanza di precise norme riferite alla tracciabilità, che consenta di individuare la provenienza non solo dei prodotti caseari e ortofrutticoli, ma anche del vino, carne, olio e pesce, interessano anche la Provincia di Salerno. Non è giusto che la nostra Provincia, in gran parte esente da questi fenomeni patologici, sia coinvolta in misure che arrecherebbero danni incalcolabili. Ma la salute dei cittadini deve venire davanti a tutto: senza indugi deve essere fatto rispettare l’obbligo di esibire sui prodotti il cartellino con l’indicazione della provenienza. Nessuna indulgenza o ne pagheremo le più crudeli conseguenze.