Trecentocinquanta iscritti, che vengono da ogni parte del mondo, anche dall’Africa. Centodue tra relatori e docenti, provenienti da 14 stati, tra cui Stati Uniti, Argentina, Brasile, Nepal ed Emirati Arabi. Sono solo alcuni dei numeri del III Corso Internazionale di chirurgia orbitoplastica e nuovi orientamenti in oftalmologia che, da domani al 20 aprile prossimo, si svolgerà nella splendida location dell’ Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello. “Ringraziamo gli organizzatori” commenta Nicola Rosa, docente della facoltà di Medicina dell’Università di Salerno “perché ci faranno conoscere le novità mondiali in oftalmologia. Come facoltà di Medicina dobbiamo essere vicini a queste iniziative, che riportano in auge la gloriosa Scuola Medica Salernitana”. Alla tre giorni scientifica, durante la quale saranno rese note le nuove tecniche, sia in ambito chirurgico che oculistico, prenderanno parte tantissimi relatori. Tra i più importanti, solo per citarne alcuni, Andrew Lee Professore (Università di Houston), Ann P. Murchison (direttore del dipartimento emergency Wills Eye Hospital Philadelphia), Christof Hintschich (segretario della European Society of Ophthalmic Plastic Reconstructive Surgery), Leonardo Mastropasqua (Università di Chieti-Pescara), Pier Enrico Gallenga (Università di Chieti-Pescara), Adriano Magli (Università di Salerno), Teresio Avitabile Catania (segretario della Società Oftalmologica Italiana), Lelio Baldeschi (Università di Bruxelles), Adolfo Sebastiani (Università di Ferrara), Giulio Bonavolontà Professore (Università di Napoli), Vito De Molfetta Libero (Università Milano Bicocca), Lucio Zeppa (primario di Oculistica ospedale di Avellino).
Alla presentazione del congresso, che si è tenuta nella Sala Torre di Palazzo Sant’Agostino, hanno preso parte Luigi Colangelo (organizzatore e coordinatore del convegno), Anna Rosa Pimentel (Università di Belo Horizonte Brasile), Lino Guarracino (Comitato scientifico), Elio Trotta (Comitato scientifico); Daniel Weil (presidente Società oftalmologica argentina), Ottavio Coriglioni (responsabile gruppo Sanità Confindustria) e Paolo Vuilleumier (sindaco di Ravello). “L’evento” spiega Colangelo “mira a fornire la necessaria formazione nel campo delle moderne e più avanzate tecniche di chirurgia orbitoplastica, al fine di garantire un approccio clinico chirurgico tale da assicurare l’ottimizzazione dei processi diagnostici e terapeutici più innovativi. Coniugando argomenti di oftalmologia quali il glaucoma, la superficie oculare e la retina, si vuole offrire ai congressisti un quadro completo delle patologie oftalmiche”. Avere in Costiera amalfitana una platea così qualificata è motivo d’orgoglio. E’ questo il pensiero del sindaco di Ravello che ha anche rimarcato come “la città sia onorata di ospitare un congresso così importante”.