Un progetto da un milione di euro pronto a partire, per rendere le coste campane più pulite e balneabili. “La Regione Campania” annuncia l’assessore all’Ambiente Giovanni Romano “ha avviato le gare per il servizio di pulizia del mare e la rimozione dei rifiuti galleggianti dal litorale campano”. Il territorio è stato suddiviso in cinque ambiti di intervento, unità omogenee per caratteristiche geografiche e sono stati predisposti 5 bandi per il valore complessivo di 1 milione di euro. I lotti sono: fascia litoranea compresa tra i comuni che vanno da Sessa Aurunca a Bacoli; comuni da Bacoli a Punta Campanella; comuni da Punta Campanella ad Agropoli; comuni da Agropoli a Sapri; isole di Ischia, Capri e Procida.
“La finalità” continua Romano “è quella di assicurare la pulizia degli specchi d’acqua del litorale campano attraverso un servizio di monitoraggio e rimozione dei rifiuti”. Le attività, infatti, comprenderanno l’individuazione dei rifiuti a mare, la raccolta meccanica degli stessi ed il relativo stivaggio momentaneo a bordo, seguito dallo stivaggio in appositi contenitori posti a terra nelle vicinanze dell’ormeggio e il relativo smaltimento finale. “In tal modo” precisa l’assessore “sarà possibile migliorare la balneazione in Campania, risolvendo così un problema che si ripresenta ogni anno: l’inquinamento superficiale delle acque marino-costiere dovuto al notevole afflusso turistico, al consistente traffico di imbarcazioni che scaricano acque di sentina e rifiuti, nonché alla presenza di rifiuti e mucillagini trasportate dalle correnti”.
Il servizio al via a luglio: fino alla fine della stagione estiva, 3 spazzamare per ciascun ambito territoriale, rastrelleranno i rifiuti tutti i giorni della settimana. “Grazie all’istituzione del servizio in tutta la fascia costiera regionale” conclude Romano “totalmente gratuito per gli operatori balneari, il mare campano risulterà anche più attrattivo“. Uno dei litorali più belli d’Italia finalmente tornerà a splendere del blu che tanto ha regalato alle nostre estati.