Se non siete grandi esperti di tecnologia, dubito che abbiate già sentito parlare di Line, a meno che non abbiate visto la fugace pubblicità trasmessa in TV.
Line è una nuova applicazione per smatphones che, partendo dal modello di WhatsApp, ha deciso di ampliarlo rendendo più simpatico e coinvolgente il modo di parlare e scrivere gratis.
Guarda un’anteprima qui: https://play.google.com/store/apps/details?id=jp.naver.line.android&hl=it
In pratica, perché Line è più completa e innovativa rispetto al diffusissimo WhatsApp? Perché ha aggiunto alla tastiera dei messaggi la possibilità di condividere Emoji (simboli e disegni in forma di stickers), già lanciati dalla concorrente Viber, e consente di creare anche una pagina personale con una timeline simile a quella di Facebook, per condividere foto e aggiornamenti di stato. In più, si possono trasmettere messaggi vocali, rilassarsi con i giochi disponibili ed effettuare chiamate voce gratuite anche all’estero. Insomma, meglio dei vecchi Viber e WhatsApp messi insieme (e non a caso, il logo di questa new entry richiama molto quello lanciato a suo tempo da WhatsApp: balloon chiaro su sfondo verde).
Line ha già 210 milioni di utenti nel mondo e viene utilizzata in 231 Paesi tra cui Giappone, Tailandia, Taiwan, Spagna, Cina, Indonesia, Singapore, Hong Kong, Malesia, Svizzera, Arabia Saudita, Messico, Russia, Macao ed Emirati Arabi Uniti.
Inoltre, può essere implementata scaricando, sul proprio dispositivo, le estensioni Line Camera (per decorare le foto da condividere), Line Tools (ulteriori funzioni), Line Bubble, Line Pop e Line Play (per accedere ad altri giochi). L’interfaccia è semplice e decorata con piccoli disegni, per soddisfare anche le mani più inesperte. Riuscirà questa nuova mania a contagiare i nostri cellulari?