Non potevamo che cominciare col Dum Dum questa nostra piccola rassegna sui lidi del cilento. Il Dum Dum non è solo un lido. È un luogo dove si respira armonia, musica e amore. Sempre avanti con le scelte sull’intrattenimento. Punto di riferimento per i lidi della costiera cilentana

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Diventa riduttivo, e veramente difficile, descrivere il Dum Dum in trecento parole. E’ un lido veramente unico nel suo genere. Sempre in evoluzione ed in continuo cambiamento. Ma seguendo la rotta ben definita dalla fantasia della precorritrice Biancaluna. È lei la vera mente di questo luogo delizioso e pieno di pace. Basta varcare l’ingresso per respirare un’atmosfera unica. Basta dire che il merchandising va a ruba. Bellissimo e confezionato da Loud and Proud di Londra.

Biancaluna viene da una famiglia che ha dedicato la propria vita al turismo. Con perseveranza e serietà sono stati capaci di realizzare a Paestum un bellissimo campeggio, Il villaggio dei pini. Hanno poi riversato investimenti ed esperienza in altre strutture simili. Per poi dedicarsi anche ad altre attività ricettive. Sempre con gusto, riuscendo a cogliere in anticipo le esigenze della clientela. Come quel posto meraviglioso che è “La locanda del mare”.

Quando più di 20 anni fa Biancaluna decide di aprire il Dum Dum nella zona Laura di Paestum, intorno c’è il vuoto. Poche strutture e per lo più datate. Il Dum Dum porta una ventata di innovazione.

Tante piccole grandi idee che catalizzano il flusso dei vacanzieri nelle ore più calde della giornata. Con la biblioteca in riva al mare, o le aree relax. I tendaggi ed i drappi colorati fanno da cornice all’attrezzatura balneare tutta in legno. Come gli ombrelloni. Per capire la filosofia del luogo vi invito a leggere l’interessante blog del sito. In particolare il post “La capanna sul mare”.

Biancaluna dice che la spiaggia del Dum Dum è la riva storica di tutti gli spiriti liberi. Ecco gli spiriti… i cocktail del Dum Dum sono leggendari. Il Mojito di Sr. Joseph ha fatto innamorare intere generazioni. I vini delle migliori aziende cilentane serviti per accompagnare le selezionate materie prime del ristorante. Solo tradizione e territorio a tavola.E poi ancora un cartellone musicale che non trova pari. Serate dove si alternano Roy Paci, Johnny Osbourne, James Senese, I figli di madre ignota, i Sud Sound System. Una particolare menzione allo staff: tanto variegato quanto amalgamato, grande senso di appartenenza e professionalità.

Tutto fatto con la passione e l’amore per le cose belle. D’altronde “Dum Dum” non è altro che il battito del cuore.

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