Ecco la lettera di Mancusi, sindaco uscente della città di Sarno, che ha scritto per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato con lui in 10 anni di mandato
Lettera di Mancusi – Il sindaco uscente della città di Sarno, avvocato Amilcare Mancusi, ha inviato una lettera di ringraziamenti per la chiusura del suo mandato. L’ex-primo cittadino ha sentito il bisogno di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato ai suoi progetti compiuti nella città di Sarno. In primis alla cittadinanza, che l’ha confermato per tutto il suo periodo di rappresentanza della città di Sarno. In seguito ha espresso il suo parere su tutto l’andamento politico e istituzionale, facendo cosi un piccolo riepilogo dei successi ottenuti nel suo periodo di governo.
A seguito viene riportata la lettera di Mancusi in versione integrale:
“Cari Concittadini,
tra poche ore si chiuderà il mio mandato di Sindaco e, nel congedarmi dopo ben dieci anni alla guida della nostra amata Sarno, sento il bisogno di esprimere tanti sinceri e sentiti ringraziamenti.
Grazie anzitutto a Voi, per l’onore di avermi scelto come vostro Sindaco per due volte consecutive, accordandomi una fiducia che ho cercato di ripagare dedicandomi con totale impegno e dedizione alla nostra Città per dieci anni, intensissimi, esaltanti e ricchi di soddisfazioni, ma anche duri e difficili, sicuramente indimenticabili.
Grazie a tutti i consiglieri e agli assessori che mi hanno supportato nel Governo della Città; a tutti i preziosi collaboratori che si sono succeduti negli anni; a tutti coloro che sono rimasti sempre al fianco della mia Amministrazione. Non serbo rancore per quanti hanno scelto di non condividere più la mia esperienza di governo – prosegue la lettera di Mancusi – e mi dispiace se, durante questo lungo cammino, ho lasciato indietro o ho deluso qualcuno. Non c’è mai stata cattiveria da parte mia, e qualche rimpianto è normale che io l’abbia, ma tuttavia posso asserire di nutrire pochi rimorsi: in politica, a volte, è necessario fare delle scelte forti, anche drastiche, delle quali mi sono sempre assunto la piena responsabilità.
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Grazie per avermi fatto sentire orgoglioso di tante importanti realizzazioni che abbiamo condotto in porto per il bene della nostra Comunità e dell’alacre lavoro che, fino all’ultimo giorno, abbiamo portato avanti con competenza, con lungimiranza, con passione e nel massimo rispetto della legalità. Non ho remore ad affermare che, inevitabilmente, ho commesso degli errori e che, ovviamente, potevo fare ancora di più. Ma la verità è che soltanto chi non agisce non sbaglia e, come in tutte e cose della vita, si può sempre fare di più e meglio. Animato sempre dalle migliori intenzioni e dall’amore per Sarno, ho cercato di agire per il meglio e di fare il meglio possibile, tenuto conto delle circostanze non sempre facili, politiche e non solo, e di un contesto di crescente crisi socio-economica.
Grazie a tutti i Dipendenti dell’Ente Comune, che hanno reso possibile con il loro lavoro il raggiungimento di obiettivi fondamentali e a tutti coloro che mi hanno spinto ad andare avanti, anche nell’affrontare questioni spinose, in momenti delicati.
Grazie ai rappresentanti politici della minoranza – si legge nella lettera di Mancusi – per le critiche costruttive e gli stimoli positivi offertimi e grazie a quanti mi hanno spinto a documentarmi e a studiare costantemente, a confrontarmi e a dialogare serratamente, perché in questo ho trovato sempre maggiori motivazioni ed occasioni di crescita, personale e professionale.
Grazie a tutti i Cittadini ed i rappresentanti della società civile, con i quali ho sempre mantenuto un dialogo diretto ed un confronto libero e democratico e che, nel corso degli anni, mi hanno mosso rilievi propositivi ed avanzato tante proposte lodevoli, molte delle quali sono state attuate.
Grazie a chi ha condiviso con me prima l’ansia per le difficoltà di percorso e, poi, la gioia incredibile di riuscire ad ottenere per Sarno un nuovo Ospedale. E, ancora, la gioia di comunicare alla Cittadinanza di aver ottenuto il mantenimento sul Territorio di Servizi fondamentali per gli utenti, come il Distretto sanitario.
Grazie per l’indescrivibile commozione provata durante l’inaugurazione del Monumento “Naturae Furor”, in ricordo delle nostre Vittime dei tragici eventi del ‘98. Ancora, per l’emozione provata la prima volta che entrai nel “Parco della Memoria”.
Grazie a chi mi ha supportato nella scelta e preparazione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani, fiore all’occhiello per la nostra Comunità.
Grazie per aver condiviso la grande soddisfazione di riaprire, dopo venti anni, la nostra Piazza 5 maggio ‘98 (ex Campo Sportivo).
Grazie alle Forze dell’Ordine tutte, per la loro preziosa collaborazione e grazie a quanti mi hanno supportato per ottenere il Distaccamento Misto dei Vigili del Fuoco.
Grazie a quanti si sono adoperati con me per mantenere a Sarno la Sede dell’Agenzia delle Entrate prima e degli Uffici del Giudice di Pace poi.
Grazie a tutte le Associazioni di Volontariato e a tutte le Associazioni culturali e sportive presenti sul Territorio, una realtà bellissima ed indispensabile.
Grazie a quanti mi hanno affiancato nel duro impegno per completare alcune rilevanti opere pubbliche: ad esempio, la completa ristrutturazione dello Stadio F. Squitieri; la riqualificazione di Via San Valentino, di Via Matteotti e di Prolungamento Matteotti; la Rotonda a Piazza Lago; il Parcheggio di Via Roma; il completamento del Teatro De Lise (che, ormai, deve essere solo inaugurato); il Viale Giovanni Paolo II (Parallela Duomo); la Villa del Balzo e la valorizzazione dei suoi incantevoli giardini; la ristrutturazione dell’Ex Convento “San Domenico”, nel cuore del Borgo San Matteo; la realizzazione del Centro polivalente “Melvin Yones”, utilizzando un bene sottratto alla Camorra.
Grazie a chi ha profuso energie e condiviso con me la gioia della apertura del Museo Nazionale Valle del Sarno; ai tanti che mi hanno aiutato a promuovere eventi culturali di particolare rilievo – ribadisce la lettera di Mancusi – e a favorire la più ampia partecipazione di associazioni e cittadini alla realizzazione delle rassegne carnevalesche, fieristiche e teatrali che tanto lustro hanno dato a Sarno.
Grazie ai Dirigenti delle Scuole della Città, con cui, negli anni, si è instaurata una forte sintonia che ha prodotto ottimi frutti.
Grazie a coloro che hanno lavorato con me alla programmazione del Piano per la valorizzazione del Centro Storico, del Piano del colore, del Piano Commercio e alla storica adozione del Piano Urbanistico Comunale.
Grazie anche per i momenti di durissimo e assai sofferto confronto, in occasione dell’applicazione del nuovo Piano della sosta e del sistema di recupero della elusione ed evasione dei tributi.
Grazie a tutti i rappresentanti della Stampa locale, che hanno sempre seguito con attenzione le vicende politiche ed il governo della nostra Amministrazione.
Grazie perché, con Voi e per Voi, credo ancora nel valore della vera Politica, che è fatta di alti ideali e di azione responsabile di governo, che traccia la rotta per il Bene Comune e si impegna a traghettarvi la Comunità tutta, nessuno escluso. È a questa Politica che continuerò ancora a garantire il mio impegno, al servizio della nostra Città e della nostra Comunità, alle quali auguro di avere sempre il miglior governo e la migliore classe dirigente possibile”.
Così termina il ringraziamento nella lettera di Mancusi ai cittadini di Sarno.