La bellezza che vola via. Il cancro in una pubblicità interattiva, con un colpo di scena scioccante e che fa riflettere
[ads2] Il cancro è un male. Purtroppo attanaglia la popolazione mondiale, si lotta contro di esso continuamente, ogni giorno. Migliaia di persone, medici, donne, bambini, resistono finché esistono.
Per finanziare la ricerca contro il cancro sono tante le organizzazioni che raccolgono fondi da devolvere a questo progetto importantissimo. Le modalità per pubblicizzare e sensibilizzare la gente alla raccolta fondi per la ricerca sono diverse, ma questa vi farà davvero rimanere senza parole e vi metterà di fronte alla cruda realtà dei fatti.
Un’organizzazione svedese, infatti, ha rivisitato una simpatica pubblicità di uno shampoo rendendola davvero emozionante. La marca produttrice dello shampoo aveva installato dei cartelloni animati che mostravano una donna con lunghi capelli apparentemente immobili. Quando passava il treno, però, i suoi capelli lisci e setosi iniziavano a muoversi e a farsi accarezzare dal vento.
La versione data dall’organizzazione svedese Garbers che opera per la ricerca contro il cancro infantile, raccogliendo fondi per HOPP (The Human Oncology and Pathogenesis Program) è molto simile, ma il risultato finale è decisamente diverso. C’è un cambio di scena improvviso e inaspettato, così come l’arrivo di una malattia: il cancro.
Le immagini passano in bianco e nero e passa frettolosa e distratta la gente, passano a grande velocità i treni nella metropolitana di Stoccolma, gli sguardi e i sorrisi su di un cartellone animato, fino a ritrovare un’espressione di shock sul volto dei guardanti. Al passare del treno la ragazza inquadrata vede i capelli fluttuare nel vento, ma quelli in realtà non sono i suoi capelli, il treno magicamente come nelle peggiori favole, dove il lieto fine non c’è, fa volare via la parrucca ed ecco che la realtà nuda compare.
Quella ragazza così bella ha appena 14 anni e ha un cancro le cui terapie le hanno fatto cadere completamente i capelli. Una scena che purtroppo vediamo spesso in giro, ma che in questo caso ci lascia disarmati di fronte all’enormità di questo tipo di situazioni e di tragedie. Noi uomini siamo questo e molto di più, ci sono donne che sanno essere coraggiose e fragili, eroiche ed erotiche, donne vanitose così come uomini poco modesti, ci sono donne che sono bellissime con o senza capelli, quelle che il dolore non lo fan leggere sul volto, bambine che han compiuto poco più di dieci anni e che un giorno si son svegliate con il cancro e quest’ultimo le ha trasformate.
Una geniale campagna in grado di suscitare non solo l’emozione del pubblico, ma anche la riflessione e perché no un sostegno economico per chi si batte ogni giorno per mantenere viva e costante la ricerca medica. Infatti l’annuncio, alla fine dello spot, ricorda che ogni giorno viene diagnosticato il cancro a un bambino e invita a fare la propria offerta per aiutare i piccoli pazienti.
Che la pietà non vi rimanga in tasca.