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Legambiente Salerno, scovata una tartaruga Caretta pronta a deporre le uova

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Legambiente Salerno, scovata una tartaruga Caretta pronta a deporre le uova

Legambiente Salerno: sul litorale salernitano è stata avvistata una bellissima tartaruga Caretta in cerca di un luogo tranquillo dove deporre le uova

I volontari del circolo Legambiente Salerno “Orizzonti” sono stati allertati dal personale del chioschetto Royal Beach che hanno notato la tartaruga uscire dal mare e spingersi sulla spiaggetta che si trova tra il lido Colombo ed il Polo Nautico di Pastena.

Immediatamente sono state attivate Capitaneria di Porto, stazione Anthon Dorh e altre associazioni tra cui Naturart che collaborano alla difesa e messa in sicurezza dei nidi di questi magnifici animali che, lentamente, stanno tornando a deporre anche sulle spiagge cittadine. Un grazie particolare va al personale del Lido Colombo e del chiosco Royal Beach che immediatamente si sono adoperati non soltanto per creare spazio attorno all’animale e preparare un ambiente tranquillo ma che hanno collaborato alla costruzione delle barriere di difesa del nido.

Non altrettanto adeguata purtroppo è stata la reazione di alcune persone tra le molte presenti che hanno reso in alcuni casi difficoltosa la gestione dell’operazione, avvicinandosi alla tartaruga e minando il clima di quiete faticosamente costruito in un contesto urbano.

Questi animali sono un autentico dono per le nostre spiagge e per i nostri mari” afferma Alessandra De Sio, presidente di circolo “stanno timidamente tornando a visitare i nostri litorali e ciò che ci si aspetta ogni volta è un grande rispetto e senso di responsabilità.

Quando una femmina decide di deporre le uova perlustra la zona e se si sente insicura può scegliere anche di andare via, è per questo che lasciarla serena, in silenzio e nascondere la propria presenza è un gesto dovuto. In un momento di enorme difficoltà per il nostro Pianeta, di inquinamento marino a livelli insostenibili, anche un solo uovo è prezioso.”

Il nido attualmente presidiato, sarà sorvegliato da volontari che si daranno il cambio fino alla schiusa che avverrà tra 45/70 giorni.

Cogliamo l’occasione per ricordare le regole di comportamento in caso di avvistamento di una tartaruga marina in difficoltà o in avvicinamento al litorale per la deposizione:

  • Allertare immediatamente la Capitaneria di porto e nel caso della nostra città, l’Associazione Anthon Dorh
  • In caso l’animale sia in evidente difficoltà non rimetterlo in acqua ma offrirgli riparo sulla spiaggia in attesa di soccorso, al momento del contatto telefonico seguire le istruzioni impartite dagli operatori
  • In caso di deposizione lasciare ampio spazio alla tartaruga, nascondere la propria presenza e seguire le indicazioni offerte dagli operatori
  • In nessuno dei due casi l’animale va toccato se non strettamente necessario, ovvero se non in difficoltà.