Domenica 26 giugno, presso l’ingresso del Parco di Cologna, Legambiente Irno promuove una passeggiata lungo il fiume per constatarne lo stato di abbandono
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Il circolo Legambiente Irno ha organizzato per domenica 26 Giugno, a partire dalle 9:30, una passeggiata lungo le sponde del fiume Irno, con partenza dal Parco di Cologna in via Nofilo, con lo scopo di verificare lo stato di degrado e inquinamento (guarda l’evento FB!).
Lo scopo è di attirare l’attenzione di tutti i partecipanti allo attuale stato di degrado in cui verge il Parco e le sponde del fiume. Da una delle locandine preparate per l’appuntamento in questione si legge che il circolo Legambiente Irno ha da sempre richiamato l’attenzione delle autorità preposte su queste problematiche ricevendo vaghe promesse d’impegno senza registrare mai alcun intervento significativo.
D’altro canto, poco tempo fa, la questione Parco Urbano dell’Irno è finita alla attenzione del Consiglio comunale di Baronissi tenutosi lo scorso 28 aprile. A porre l’accento sulla questione è stato il consigliere comunale Francesco De Simone, il quale ha presentato una interrogazione relativa allo stato in cui versa il Parco Urbano dell’Irno.
A tale denuncia si affianca anche quella di Legambiente Irno, incentrata su cinque specifici punti: Il primo, l’evidente fallimento della gestione del Parco in questione; il secondo, lo sperpero di denaro pubblico (conseguenza anche del punto di cui sopra); il terzo, il rischio di dissesto idrogeologico; il quarto, il parco è diventato una discarica abusiva; l’ultimo, il quinto (non meno importante), il pericolo per la salute di tutti.
Le preoccupazioni per le condizioni del Parco dell’Irno si aggiungono alle proteste nate contro le Fonderie Pisano, delineando così, un quadro tutt’altro che roseo per tutta la Valle dell’Irno.
Tuttavia anche se le Fonderie Pisano hanno ricevuto, per dovere di cronaca, un forte interesse da parte dei mezzi di informazione, sotto osservazione vi sono anche le altre industrie presenti sul territorio dell’Irno.
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