Sono dati più che confortanti quelli di Legambiente sulla raccolta differenziata nella nostra città. Salerno, infatti, raggiunge un nuovo record, svettando come la più “differenziata” e “riciclona”, tra tutte le città del Centro e del Sud al di sopra dei centomila abitanti, con l’ottima percentuale del 68%. Anche quest’anno, un risultato più che soddisfacente, grazie all’impegno delle istitizioni e dei cittadini, che porterà la nostra città a conquistare il premio Comuni Ricicloni 2012, assegnato da Legambiente ai comuni che hanno ottenuto o superato il 65% di raccolta differenziata. Il premio assume un valore ancora più significativo viste le situazioni emergenziali a cui abbiamo assisitito fino a poco tempo fa nella nostra Regione.
Più in generale, invece, nel nostro Paese risultati da leader anche per Novara e Pordenone, che confermano la tendenza di un Nord sempre più virtuoso rispetto a regioni come Lazio, Molise, Basilicata, Calabria e Puglia ancora ferme al palo. In tutto sono 1.123 i comuni “ricicloni” nel nostro paese: dato positivo e in costante aumento, ma, purtroppo, non pienamente soddisfacente e non ancora in linea con i parametri europei.
“Il porta a porta è la soluzione più comoda per tutti – aggiungono alcuni cittadini salernitani – abituarsi non è facile, ma lo facciamo per noi: la nostra salute e la nostra città”.
Tra le metropoli, disastrosa risulta la situazione della Capitale, a causa, anche, della chiusura della discarica di Malagrotta; molto meglio fanno Milano con il 34% e Torino con oltre il 40%, grazie alla recente introduzione del “porta a porta”. Impressionante il risultato di numerosi comuni del Nord Est, tra cui Ponte nelle Alpi con una percentuale del 90,3% il comune che si conferma per il quarto anno consecutivo vero esempio da seguire.