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Le pagelle di Ternana-Salernitana: giornata no per Bernardini, Minala ingenuo

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Le pagelle di Ternana-Salernitana: giornata no per Bernardini, Minala ingenuo

Le pagelle di Ternana-Salernitana: Bernardini colpevole sul gol, Zito quasi inesistente, in attacco il migliore è Sprocati

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Salernitana sconfitta per 1-0 dalla Ternana, a decidere la gara un gol di Avenatti al 20′ del primo tempo. Si ferma così a 6 la serie di risultati positivi della squadra granata. Le pagelle della formazione di Alberto Bollini.

Gomis 6,5: Nel primo tempo tiene in partita la squadra con 3 importanti parate. Nella ripresa mostra sicurezza nelle uscite.

Perico 5,5: la Ternana spinge molto dal suo lato e lui spesso va in difficoltà.   (dal 34 s.t Joao Silva s.v)

Tuia 6: Bravo nel gioco aereo, soffre in qualche caso la velocità di Palombi.

Bernardini 5: Perde Avenatti in occasione del gol che decide la partita e dopo non mette in mostra la consueta sicurezza.

Vitale 6: Viene fischiato per tutta la gara dai suoi ex tifosi. Si vede poco in avanti ma è attento in fase difensiva, soprattuto nel finale.

Minala 5,5: Nel primo tempo è uno dei pochi a salvarsi. Nella ripresa beneficia dell’ingresso di Ronaldo ma poi lascia ingenuamente la squadra in 10 nel finale.

Odjer 5,5: fatica a contenere gli inserimenti di Falletti ed è spesso impreciso nelle giocate.

Zito 5: Non entra quasi mai nel vivo del gioco ed appare anche poco brillante dal punto di vista fisico. Bollini lo cambia a metà gara.(dal 1 s.t Ronaldo 6: il suo ingresso in campo da un po più di ordine e qualità al centrocampo granata).

Improta 5,5: Corre tanto nel primo quando con i suoi inserimenti da destra perlomeno tiene in apprensione la difesa umbra. (dal 13 s.t. Rosina 6: cerca più volte di saltare l’uomo ma al momento dell’ultimo passaggio e sui calci piazzati è poco lucido).

Sprocati 6:  Nel primo tempo sciupa l’occasione del possibile 1-1, nella ripresa viene poco cercato dai compagni. E’ pero l’unico che da la sensazione di poter inventare qualcosa.

Coda 5,5: la marcatura asfissiante di Meccariello lo costringe a giocare lontano dall’area e con le spalle girate alla porta. L’ unica occasione arriva al 95′ ma Aresti è bravo in uscita.

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