All’Olimpico, Lazio-Salernitana finisce 3-0: granata ko con Immobile, Pedro e Luis Alberto in gol. Djuric e Ribery fermati dai legni
Non c’è storia all’Olimpico: la Salernitana cede nettamente alla Lazio di Maurizio Sarri. I granata perdono 3-0 ma maledicono la sfortuna per i due legni colpiti da Djuric e Ribery che potevano cambiare la storia del match.
Buon avvio, poi solo Lazio
Colantuono inserisce Simy con Bonazzoli mentre Ribery agisce alle loro spalle mentre in mezzo Obi sostituisce lo squalificato Kastanos. Avvio coraggioso da parte della Salernitana che cerca attraverso le giocate del francese di mettere in difficoltà la Lazio ma non riuscendo mai concretamente a concludere verso la porta di Reina.
La Lazio inizia a crescere col passare dei minuti e dopo la mezz’ora si sblocca il punteggio. Entrano in azione i fuoriclasse biancocelesti con Milinkovic che serve Felipe Anderson, cross per Pedro che prolunga per Immobile, bravo di testa a superare Belec all’angolino. Passano 5 minuti ed arriva anche il raddoppio: su un tocco arretrato di Zortea, Gyomber commette un grave errore che permette a Pedro di superare col piattone Belec.
Non arriva la reazione della Salernitana all’uno-due dei biancocelesti. Anzi nel finale Milinkovic-Savic sfiora anche il tris su punizione: palla di fondo a lato. Si chiude 2-0 il primo tempo.
Tanta sfortuna, poi Luis Alberto la chiude
Nella ripresa Colantuono inserisce Djuric per Simy ed il bosniaco dopo neanche 120 secondi ha la chance per riaprire il match ma il suo colpo di testa si schianta contro la traversa.
Con coraggio i granata però non demordono e cercano di chiudere la Lazio nella propria metà campo ma la serata si conferma maledetta quando il diagonale di Ribery col destro si ferma contro il palo a Reina battuto. Nel momento di maggiore sforzo dei ragazzi di Colantuono arriva il tris della squadra di Sarri a chiudere il match.
Al 69′ un lancio diagonale di Felipe Anderson, trova Luis Alberto che punta Gyomber e col piatto destro fa passare la palla sotto le gambe del difensore, beffando Belec. Nel finale succede poco: la Lazio si diverte e sfiora anche il poker con Immobile che colpisce il palo, la Salernitana ci prova ma Reina rimane con la porta inviolata fino al termine del match.
Secondo ko consecutivo per i granata che restano al penultimo posto in classifica. Dopo la sosta per Colantuono ed i suoi ci sarà la delicata sfida-salvezza contro la Sampdoria: partita da non sbagliare.
Top e Flop granata
Simy 4 – Sempre più oggetto misterioso. 45 minuti di nulla totale se non in un’occasione dove Reina va a vuoto per un attimo. Fa spazientire anche Ribery: Djuric (6) ci mette un minuto per fare meglio di lui.
Gyomber 4 – Parte anche bene con alcune deviazioni decisive ad evitare palle goal nitide per la Lazio, ma l’indecisione che porta al 2-0 di Pedro è gravissima per un giocatore del suo calibro. Si fa beffare anche da Luis Alberto in occasione del tris che chiude la partita.
Ribery 6.5 – Unico a provare fin quando la Salernitana rimane in partita. Solo il palo gli dice ‘no’ al diagonale che poteva valere il possibile 1-2. Sempre nel vivo della manovra, mette in difficoltà Cataldi nella prima frazione di gioco.
Belec 6 – Incolpevole su tutti e tre i gol. Nel primo tempo compie una buona parata sul destro di Milinkovic Savic.
Il tabellino
Lazio (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6, Luiz Felipe 6 (73′ Luiz Felipe 6), Acerbi 6.5, Marusic 6; Milinkovic-Savic 6.5 (78′ Basic sv), Cataldi 6 (77′ Lucas Leiva sv), Luis Alberto 7; Felipe Anderson 7 (86′ Zaccagni sv), Immobile 7, Pedro 7.5. All.: Maurizio Sarri.
Salernitana (4-3-1-2): Belec 6; Zortea 5 (79′ Veseli sv), Gyomber 4, Strandberg 6, Ranieri 5.5; Schiavone 5.5 (79′ Kechrida sv), Di Tacchio 5.5, Obi 5.5 (63′ L. Coulibaly 6); Ribery 6.5; Bonazzoli 5.5 (63′ Gondo 6), Simy 4 (46′ Djuric 6). – All.: Stefano Colantuono.
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 31′ Immobile, 36′ Pedro, 69′ Luis Alberto
Ammoniti: Gyomber, Cataldi (L), Obi