Mercoledì 14 ottobre, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Salerno è stata conferita la Laurea Magistrale ad honorem in Sociologia e politiche per il territorio a Cesare Bermani
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Autore di un numero difficilmente ricapitolabile per la sua quantità, di testi tra libri, articoli, documenti, spettacoli, Cesare Bermani è riconosciuto come l’esponente di spicco di una tradizione di ricerca basata sull’utilizzo delle fonti orali in rapporto con la realtà vissuta, narrata, descritta, cantata dalle fonti popolari, con una produzione scientifica che si caratterizza per continuità, tenacia, approfondimento continuo.
Gli interessi della sua attività si sono centrati sulla realtà storica della vita quotidiana e delle vite quotidiane, con riferimento anzitutto al mondo subalterno, contadino, operaio, femminile, adolescente, e a tutte le situazioni di crisi nelle quali è sembrato difficile e complesso discernere, se non attraverso una specifica analisi, la condizione reale delle esistenze.
È fra i fondatori dell’Istituto Ernesto De Martino e fra i promotori dell’Associazione italiana di storia orale, sezione dell’International Oral History Association. È stato redattore e direttore delle riviste Il nuovo canzoniere italiano, Primo Maggio, Il De Martino.
A introdurre la giornata del 14 ottobre è stato il Magnifico Rettore dell’Ateneo salernitano, prof. Aurelio Tommasetti; a seguire c’è stata la laudatio del prof. Raffaele Rauty e la Lectio magistralis del prof. Cesare Bermani sul tema “Dal Nuovo canzoniere italiano all’Istituto Ernesto De Martino”.
La giornata si è poi conclusa con la consegna della Laurea all’insigne studioso.
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