Lancusi, l’Associazione Socio Culturale ”Nuove Proposte” ha incontrato i ragazzi per un’iniziativa sulla storia di San Sebastiano Martire
L’Associazione Socio Culturale ”Nuove Proposte” rappresentata dall’Ins. Antonietta Sabatino che cura anche il Turismo Religioso San Sebastiano Martire presso la Sala San Giovanni di Lancusi in Fisciano, ha incontrato tutti i ragazzi che nel 2021 hanno ricevuto la prima comunione per una iniziativa sulla storia di San Sebastiano Martire.
Ragazzi/e di Lancusi hanno partecipato alla visione del filmato sul martirio del Santo avvenuto nel III° Sec. d.c. sotto l’imperatore Diocleziano nell’antica Roma. L’iniziativa è stata condivisa dal Parroco Don Aniello del Regno e dal Provinciale Padre Fiore Serafino del Convento S.Alfonso da (Ciorani) Mercato San Severino, con la collaborazione delle catechiste della Parrocchia San Martino dove è presente il culto di San Giovanni Battista, la cui ricorrenza è il 24 Giugno.
L’ins. Sabatino ha presentato anche un lavoro didattico – educativo ai ragazzi che hanno seguito con entusiasmo mediante rappresentazione grafica, disegnando la figura di San Sebastiano colpito dalle frecce per il martirio. Il Sac. Padre Saturno, ha contribuito alla realizzazione del progetto formativo, educativo e culturale e religioso intervenendo alla Chiesa di Lancusi in Fisciano. I ragazzi delle prime comunioni sono stati ricevuti in Chiesa dove era stata allestita la Statua di San Sebastiano che in occasione del gemellaggio 2013/2023, è stata trasferita dalla vicina Ciorani a Lancusi.
Interessante anche la partecipazione dei ragazzi che hanno indossato abiti da soldato con mantellino, elmo e scudo interpretando il momento storico dell’antica Roma e l’abito dei militari risalente a periodo in cui visse il militare e centurione capo delle Guardie dell’Imperatore Diocleziano San Sebastiano. nativo di Narbona (Francia Meridionale) e da madre Milanese, Patrono in Italia della Polizia Municipale da sempre invocato contro epidemie e la peste.
Una iniziativa di ampio respiro didattico e formativo, riservata ai ragazzi che ricevono per la prima volta l’eucarestia e sarà riproposta, nell’ambito delle tappe del gemellaggio, per arricchire il bagaglio culturale delle giovani generazioni in un momento in cui vanno recuperati e trasmessi valori e informazioni che si attingono dalle tradizioni.