Erano in due e nell’appartamento in affitto erano dedite al “mestiere più antico del mondo”. Si tratta di due donne di origine dominicana, che, in quel di Lancusi, nei pressi di Fisciano, avevano trasformato una piccola casa in un perfetto ritrovo a “luci rosse”. Le due abili “massaggiatrici” sono state arrestate e condotte in questura, a Salerno, per l’applicazione del foglio di via obbligatorio. Nei guai però finisce anche un giovane di 23 anni, di Mercato San Severino, locatario dell’appartamento dove si svolgevano le prestazioni delle due donne: per lui l’accusa è di favoreggiamento della prostituzione.

Intanto per le due dominicane scatta il divieto di ritorno, per tre anni, nei comuni di Calvanico e Fisciano. Un episodio dalle tinte torbide, che mette ancora sotto i riflettori il preoccupante fenomeno della prostituzione lontano dalle strade ma svolto, come un tempo, nell’appartamento della porta accanto.