Dopo due anni di vittorie, l’Arechi Rugby di Salerno è sconfitto dai partenopei Amatori Napoli. Le dichiarazioni del coach Indennimeo nell’articolo
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Dopo oltre due anni di successi ininterrotti, l’Arechi Rugby ferma la sua incredibile serie positiva in casa dell’esperto Amatori Napoli/Afragola, già vincitore dello scorso campionato di serie C1, con il risultato finale di 26 a 12.
Due le mete segnate dai Dragoni, altrettante quelle subite: ciò ad indicare una parziale parità d’intenti da parte delle due squadre, ma la maggior determinazione dei partenopei ed il cinismo sui calci piazzati da parte del mediano d’apertura padrone di casa ha fatto la differenza.
Amareggiato ma ugualmente determinato, al termine dell’incontro con l’Amatori Napoli, l’allenatore Luciano Indennimeo, che per l’incontro odierno ha vestito anche i panni di giocatore: “Non è mai bello perdere, ma oggi i nostri avversari hanno giocato meglio di noi. Noi dobbiamo restare concentrati, non abbiamo fatto ancora nulla in questo campionato e quello di oggi lo reputo un buon test per capire a che punto siamo. Abbiamo combattuto contro una squadra forte, che anche l’anno scorso ha dominato il campionato e che oggi, probabilmente, aveva più fame di noi. La partita è stata molto dura, abbiamo concesso troppi falli e dalla piazzola si è poi realizzata quella differenza che vediamo ai punti”.
“Stando in svantaggio, nel secondo tempo, abbiamo provato a giocare per il bersaglio grosso (la meta, ndr) – prosegue coach Indennimeo – però non siamo riusciti a concludere degnamente. Potevamo fare scelte diverse, ma parlare col senno di poi è sempre più facile. Bisognerà lavorare molto sulla disciplina, ma più di tutto credo che questa sconfitta ci faccia bene. Tornare con i piedi per terra ci fa bene, dopo oltre due anni di vittorie serviva un segnale per farci capire che la strada è ancora lunga e piena di ostacoli, ma possiamo e dobbiamo lavorare sempre meglio per poter raggiungere i nostri obiettivi”.
Dopo quest’ultima sconfitta contro l’Amatori Napoli, domenica prossima, tra le mura amiche del campo “Casignano”, i Dragoni affronteranno il temibile Rugby Clan Santa Maria Capua Vetere.
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