E’ una strada molto trafficata della zona orientale, che fino al 2006 non aveva un nome. Poi il comune ha deciso, con l’approvazione della commissione toponomastica, di dedicarla a Sabato Visco, esperto nutrizionista e fisiologo. Il professore, nato a Torchiara nel 1888, durante la sua vita era stato però anche un convinto sostenitore della politica razziale del governo Mussolini e fu il primo firmatario del famoso ”Manifesto degli Scienziati razzisti” nel 1938, era stato inoltre, anche il capo dell‘Ufficio per gli studi sulla ”Propaganda e sulla Razza” e da deputato fascista aveva dichiarato che l’università italiana perdeva i docenti ebrei ‘con la più serena indifferenza’’.
“Appare davvero singolare che, tra tanti nomi, che hanno reso lustro alla città di Salerno, si scelga proprio quello di un uomo moralmente responsabile della morte di migliaia di ebrei italiani, di cui almeno quaranta campani’’ dichiarano il presidente di ”Memoriae” Nico Pirozzi e la presidente di Fondazione Valenzi, Lucia Valenzi, che aggiungono che quel nome “è un insulto alla memoria degli ebrei e di quanti hanno sofferto a causa delle leggi razziali’’. Adesso toccherà al sindaco il dovere di cambiare nome a quella strada per le evidenti colpe di Visco in quel processo di discriminazione partito proprio dalla sottoscrizione del Manifesto da parte degli scienziati e culminato poi con la tragedia di migliaia di ebrei italiani morti nei campi di concentramento in tutta Europa.