Tanti i punti toccati da Mezzaroma durante l’incontro con la stampa al Castello Arechi, dalla presentazione delle nuove maglie Zeus della Salernitana alle iniziative per l’anno del Centenario

Ripartire lasciandosi alle spalle la polveriera mediatica e sportiva degli ultimi mesi. Un compito tutt’altro che semplice per la Salernitana che alla bolgia granata del tifo formato Centenario ha preferito non avvicinarsi.

Passata la tempesta, la società ha mosso questa mattina primi passi di distensione e programmazione. E’ all’interno di un Castello Arechi blindatissimo che la proprietà del duo Lotito-Mezzaroma ha deciso di svelare i primi tasselli della prossima annata.

Una ricostruzione che si apre con un omaggio alla storia della Salernitana: finalmente svelata la maglia ufficiale del Centenario, con la conferma di Zeus come nuovo sponsor tecnico fino al 2022.

“Celebrare la Salernitana e presentare le iniziative per il Centenario”: questo l’esordio di patron Mezzaroma che esclude fin dalle prime battute la possibilità di ricevere novità sull’aspetto tecnico del prossimo futuro granata.

L’aspetto grafico ed estetico delle iniziative è stato affidato a Roberto Policastro, Doppiavù Studio, che insieme all’Associazione 19 giugno 1919 ha contribuito a ideare la nuova veste del logo granata.

Un vessillo composto da un cavalluccio stilizzato e il numero 100 in celeste campeggerà sulle maglie della Salernitana e sul resto del materiale sportivo per tutto il prossimo anno, fino alla data simbolica del 19 giugno 2020.

“La società ha deciso di cambiare sponsor tecnico e percorrere una nuova strada – spiega Mezzaroma – la scelta è legata alla volontà di creare una rete di distribuzione con un’azienda giovane che ha esperienza in numerosi ambiti sportivi come Zeus”.

Tre maglie gara che, insieme alla maglia storica per i cento anni, rinnoveranno interamente il merchandising della Salernitana provando a riscattare le ultime deludenti annate di marca Givova.

Cura minuziosa dei dettagli e appassionata ricerca storica sono le parole d’ordine dietro la realizzazione delle uniformi: la prima sarà interamente granata con inserti celesti sui bordi della maniche e sul colletto, la seconda bianca con una fascia granata sul petto, mentre la terza sarà gialla con inserti rossi e blu.

Il patron Mezzaroma ha anche dedicato un importante capitolo di conferenza alla questione store ufficiali: “Inizieremo dal centro di Salerno per poi coprire tutto il territorio cittadino e anche la provincia – annuncia il presidente – entro il mese di agosto sarà inaugurato uno store gestito direttamente dalla società a Piazza Caduti di guerra, mentre un altro punto vendita sarà ubicato presso il centro commerciale Le Cotoniere”.

Lo stesso Mezzaroma che poi torna sulle tante iniziative ed eventi che caratterizzeranno l’anno granata: “Nel corso dei prossimi mesi cercheremo di far avvicinare i giovani alla storia attraverso incontri nelle scuole. Abbiamo anche pensato di donare a tutti i nati di quest’anno un kit della Zeus con la speranza che possano diventare tifosi fin da subito”.

Il 31 luglio spazio al calcio giocato con un triangolare dedicato al Siberiano: all’Arechi saranno protagoniste alcune squadre gemellate come Bari e Reggina.

12 mesi ad alta intensità, con un pensiero che si rivolge anche al cuore dei salernitani: l’ultima iniziativa della società, infatti, onorerà le vittime della tragedia del treno di Piacenza.

A Vincenzo, Ciro e Giuseppe sarà dedicati tre campi del centro sportivo con speciali targhe commemorative, mentre con il nome Simone Vitale verrà ribattezzata la sala stampa del Mary Rosy.

Onorare il passato per far splendere il presente: l’Arechi si doterà dall’anno prossimo di una “Hall of Fame” nella quale verranno ricordati coloro i quali si sono contraddistinti in ambito sportivo, dirigenziale e di tifoseria nei confronti della Salernitana. La prima targa commemorativa sarà dedicata all’indimenticato capitano Agostino Di Bartolomei.