C’è la fumata bianca! Frank Ribery indosserà la maglia granata e cercherà di dimostrare il suo indiscusso valore per raggiungere la salvezza
L’impensabile è ora realtà, anche per tutti gli scettici che credevano fosse solo una “montatura giornalistica” per fare qualche visualizzazione in più. Franck Ribery sarà un calciatore della Salernitana. Il campione dal passato glorioso ha deciso di giocare a Salerno, dopo aver indossato nella passata stagione la maglia della Fiorentina. A renderlo noto è Gianluca Di Marzio, secondo cui il francese sarà a Salerno lunedì per vistie mediche e firma del contratto. Ribery arriva da svincolato, dopo essere stato corteggiato anche dal Verona che però ha tirato i remi in barca quando il Ds Fabiani ha presentato un’offerta importante all’attaccante. L’arrivo del nove volte campione di Germania con il Bayern Monaco era dato per certo da ieri e lo stesso Fabiani ne aveva parlato in un’intervista.
La causa del dilemma degli scettici: l’età
Ribery sicuramente non è favorito dalla voce “data di nascita” che figura sulla carta d’identità. Si tratta infatti di un classe 1983, che ha dunque 38 anni. Tuttavia il talento, la mentalità vincente e le doti tecniche non sono certe messe in discussione. Soprattutto se alla sua età può vantare ancora una condizione atletica invidiabile. Lo scorso anno a Firenze non ha certo deluso sotto questo punto di vista e fino ad oggi ha continuato ad allenarsi. Avrà ovviamente bisogno di tempo per raggiungere il top della forma, mettendo minuti nelle gambe attraverso le gare di campionato. Castori lo sa bene e la sua mentalità si sposa bene con l’esigenza di Ribery (più volte, infatti, il tecnico granata ha ribadito che i nuovi arrivati devono giocare le partite per essere in forma).
Una bacheca da campione
In fondo c’è poco da dire. Ribery non necessita di presentazioni, il suo palmarès parla per lui: 9 campionati tedeschi, 6 Coppe di Germania, 5 Supercoppe di Germania, 1 Coppa di Lega tedesca. A livello internazionale ha vinto una Champions League nel 2012/2013, una Supercoppa Uefa e un Mondiale per club entrambi nel 2013. Non mancano, inoltre, i riconoscimenti strettamente personali: “Miglior giovane della Ligue 1” nel 2006, 3 volte “Calciatore francese dell’anno” (nel 2007, 2008, 2013), “Calciatore tedesco dell’anno” nel 2008, 2 volte nella “Squadra dell’anno UEFA” (nel 2008 e 2013), “UEFA Best Player in Europe” nel 2012-2013, “Pallone d’oro della Coppa del mondo per club FIFA” nel 2013.
Salerno e la Salernitana non hanno mai avuto un campione di fama internazionale come Ribery. Il francese arriva a fine carriera, è vero, ma può dare un grande contributo alla causa del cavalluccio marino e un’accoglienza calorosa, come solo il tifo granata sa offrire, è ciò che ci vuole per motivarlo ancora di più.