L’obiettivo era superare il turno in Coppa Italia e la Salernitana, con lo 0-0 di Frosinone contro i canarini di mister Stellone, porta a compimento la missione.
I granata avevano a disposizione due risultati su tre e, sebbene la qualificazione sia avvenuta dopo un pareggio, è piaciuta l’interpretazione della gara e la partita disputata dalla Salernitana. Perrone manda in campo Berardi in porta; difesa con Molinari – al rientro dall’infortunio – e Sbraga a comporre la coppia centrale mentre sull’out destro agisce Luciani e su quello sinistro Rizzi; il centrocampo presenta la novità Volpe impiegato in cabina di regia, ai cui lati giocano Montervino e Capua; in avanti Foggia e Mounard a supporto di Ginestra. Convince la Salernitana, a cui manca solo il gol ed è proprio dei granata la prima azione della partita che, dopo appena 5 minuti dall’inizio del match, si rendono pericolosi con Pasquale Foggia, il cui tiro fatto partire dai 25 metri è preda di Mangiapelo. Dopo due minuti il portiere frusinate è nuovamente chiamato in causa, bloccando un tiro di Volpe. Il cronometro segna il minuto 25 quando Ginestra, imbeccato da Foggia, cerca il gol ma non lo trova. La Salernitana ha in mano il pallino del gioco e, al 34’, va vicina al vantaggio: Mounard dialoga con Ginestra ma il francese, solo davanti al portiere, non riesce a spedire il pallone in rete, facendosi ipnotizzare da Mangiapelo.
La prima frazione di gara si conclude sullo 0-0 e, nel secondo tempo, la Salernitana soffre le sortite offensive del Frosinone, alla ricerca del gol che avrebbe significato la qualificazione. I canarini si rendono protagonisti con un tiro di Aurelio, bloccato facilmente da Berardi che in seguito sarà protagonista salvando la porta granata. La Salernitana, però, dimostra di esserci e si rende pericolosa al 51’ con una punizione battuta da Ciro Ginestra che termina di poco fuori. Al 53’ brivido per la Salernitana: Cesaretti approfitta di un errore proveniente dalla catena destra granata e batte a rete colpendo la traversa, a Berardi battuto. Il pipette è protagonista al 64’, quando devìa un gran tiro fatto partire dal neo entrato Curiale, così Perrone corre ai riapre ed inserisce Mancini per cercare maggiore equilibrio. All’82’ Foggia cerca il suo primo gol in granata, ma Mangiapelo si oppone. La Salernitana rischia la beffa al 94’, quando Curiale spedisce di poco alto un colpo di testa.
La partita si chiude sul punteggio di 0-0, e la Salernitana conquista quel punto che basta per accedere alle semifinali.
FROSINONE – SALERNITANA 0-0
FROSINONE: Mangiapelo, Frabotta, Bertoncini, Formato, Frara (18′ st Curiale), Carrus, Gori (45′ st Jacob), Aurelio, Cesaretti, Gessa, Campagna (39′ st Savone). All. R. Stellone. A disp.: Palombo, Menicucci, Santilli, Benedetti.
SALERNITANA: Berardi, Luciani, Molinari, Sbraga (31′ st Piva), Rizzi, Montervino, Volpe, Capua (20′ st Mancini), Mounard (34′ st Zampa), Foggia, Ginestra. All. C. Perrone. A disp.: Iannarilli, Ricci, Gustavo, Topouzis.
ARBITRO: Riccardo Baldicchi (Sez. Città di Castello) Assistenti: Granci e Mariani
AMMONITI: Formato (F), Gori (F)
ANGOLI: 4-8. RECUPERO: 4′ st.