E’ stato pubblicato, lo scorso 18 febbraio, un bando di gara dalla Provincia di Salerno in cui si ricerca la fornitura di 4.400 fagiani allo scopo di ripopolare le ATC (ambienti territoriali di caccia). La decisione della provincia ha scatenato qualche malumore soprattutto da parte degli ambientalisti per la triste sorte che spetta a questi animali indifesi e destinati a morte certa.
A difesa di questo provvedimento, invece si è schierata l’Assessore alla Caccia e Pesca delle Provincia ricordando l’importanza che l’attività venatoria riveste per l’economia provinciale e che i soldi che saranno spesi per questo acquisto sono comunque provenienti dalle tasse che gli stessi cacciatori pagano.
I fagiani sono gli animali più colpiti dall’attività di caccia; periodicamente nel nostro paese ne vengono lanciati migliaia, già in giovane età, diventando facilissime prede dei cacciatori domenicali. La continua immissione nelle campagne di tutt’Italia dimostra che periodicamente vengono quasi completamente azzerate le popolazioni selvatiche tanto da renderne indispensabile l’introduzione di quelli provenienti dagli allevamenti.