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La piscina riapre, ma NCD chiede le dimissioni di Baldi

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La piscina riapre, ma NCD chiede le dimissioni di Baldi

Il gruppo consiliare NCD chiede le dimissioni all’Assessore Gerardo Baldi per le insanabili divergenze politiche con il Sindaco Marco Galdi sulla questione piscina

Il Gruppo consiliare di NCD nella persona del capogruppo Massimiliano Di Matteo apprende con soddisfazione la riapertura della locale piscina comunale nell’interesse dei nostri concittadini e soprattutto dei tanti giovani impegnati nello svolgimento dell’attività agonistica.  Contestualmente ci teniamo a ribadire le riflessioni già più volte rimarcate nei Consigli Comunali e nelle sedi opportune circa l’incapacità politica e gestionale con il quale il Comune di Cava de’ Tirreni, attraverso gli organi preposti, ha vigilato sul rispetto degli accordi sottoscritti tra l’Ente proprietario e la società di gestione non garantendo il corretto pagamento del canone previsto e una manutenzione, quantomeno, soddisfacente dell’impianto pubblico.  Tale situazione comporta la necessità di attivare rapidamente una commissione di vigilanza sulla struttura, a quanto mi risulta già votata in Consiglio Comunale, ma mai resa operativa, che garantisca la salvaguardia dell’unico contenitore sportivo di un certo rilievo.

gerardo baldi

Contestualmente, a seguito della lettura del comunicato stampa diramato dall’ufficio stampa della società AcquaChiara, ricordiamo all’amico Assessore allo Sport Gerardo Baldi la necessità delle sue dimissioni dalla carica ricoperta per le insanabili divergenze politiche con il Sindaco Marco Galdi su tale problematica.

Vogliamo ricordare all’amico Assessore Baldi, che con forza rivendica la riapertura della piscina comunale, merito a suo dire di un interessamento personale, come non meno di 15 giorni fa aveva risposto alle critiche mosse dal sottoscritto e dall’amico Consigliere Comunale del PD Vincenzo Servalli affermando di non essere a conoscenza dell’ordinanza di chiusura della Piscina e di non essersi mai interessato del problema perché non di sua competenza indicando quali organi preposti alla sua risoluzione l’Assessore alla Manutenzione e quello ai Servizi Sociali. Inoltre ricordo sempre all’amico Baldi che il Sindaco più volte, attraverso testate giornalistiche e televisive, ha preso le distanze dall’attuale società etichettandoli con epiteti non propri gradevoli e che non trovano alcun riscontro nelle dichiarazioni rilasciate nel comunicato stampa dal componente della Giunta Municipale. Tutto ciò dimostra la mancanza di comunicazioni tra gli stessi componenti della Amministrazione Comunale frutto di approssimazione e pressapochismo nella gestione della cosa comune.

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Inoltre come sportivo mi rammarico per le dichiarazioni rese dal prof. Franco Porzio il quale dovrebbe essere invece ben attento alle problematiche amministrative e gestionali degli impianti natatori di cui ne è promoter senza soffermarsi sulla semplice attività natatoria agonistica o non. È inutile ricordare che le cosiddette beghe politiche di cui lui fa menzione sarebbero o, perlomeno, potrebbero risultare inopportune nel caso in cui ci trovassimo a parlare d’impianti privati, mentre risultano del tutto dovute nel momento in cui è in ballo un impianto comunale di appena 10 anni di vita.  A ciò si aggiunge come una poca attenzione agli aspetti gestionali dell’impianto, ovviamente, potrebbe comportare una caduta d’immagine dello stesso campione che ha costruito attraverso lavoro duro e faticoso i propri successi.

 In conclusione, preghiamo l’amico Gerardo Baldi, nel caso in cui non riuscisse ad allontanarsi dalla vita amministrativa, quantomeno a rimettere la delega allo Sport nella mani del Sindaco per amore della Città e degli sportivi cavesi, sicuri che ciò renderebbe il suo gravoso compito amministrativo più leggero con sollievo per gli amanti dello Sport”.