La Campania si mobilita. Parte dai cittadini l’idea di una petizione finalizzata al ripristino della rete ferroviaria irpina e dei collegamenti con Roma, rivolta ai vertici della Giunta Regionale della Campania, alla deputazione parlamentare regionale e nazionale. Nello specifico, si chiede di ripristinare i treni 2352 e 2363 come da orario vigente fino ad Agosto 2012, con instradamento sull’originario itinerario via Mercato San Severino-Codola-Sarno-Cancello.
L’iniziativa ha avuto l’appoggio delle associazioni dei pendolari e varie parti della società civile, che non intendono permettere alle istituzioni (in primis la Regione Campania) di cancellare lo sviluppo dei propri territori, la propria storia e le legittime aspettative di crescita e sviluppo.
L’intenzione è quella di dimostrare che la linea ferroviaria in Irpinia ed in generale in Campania potrebbe funzionare a dovere, come in realtà è stato per più di un secolo.
Le due iniziative di partenza riguardano il ripristino delle relazioni Avellino-Roma ed Avellino-Napoli, auspicando per quest’ultima un tempo di percorrenza di circa un’ora.
Ma le iniziative in programma non si limitano al trasporto ferroviario, a seguire verrà avanzata la proposta di un’effettiva integrazione tra trasporto su ferro e trasporto su gomma, che consentirebbe di migliorare sensibilmente le condizioni di mobilità dei cittadini campani (in particolare delle provincie di Avellino e Salerno), tenendo conto anche dei disservizi di CSTP e SITA. Inoltre sono in programma attività di mobilitazione per sostenere la costruzione del raccordo ferroviario con l’Università di Salerno.
Tali iniziative, molto importanti perché ad ampio raggio, coinvolgerebbero numerosi comuni, tra cui Avellino, Serino, Solofra, Montoro, Mercato San Severino, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Sarno, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano, Nola ed altri limitrofi.
Le petizioni sono aperte a tutti i cittadini, che potranno dare la propria adesione ai seguenti link:
Speriamo dunque in un positivo riscontro da parte delle Autorità, vista l’importanza di questo necessario miglioramento dei trasporti.