”Un gruppo di facinorosi con minacce ed atteggiamenti intimidatori ha gettato fango sull’intera tifoseria rossonera”
Dopo due settimane esatte la società della Asg Nocerina rompe il silenzio e nella figura di Luigi Pavarese esprime il disappunto per quanto accaduto domenica 10 novembre nel corso di un intervista a Raisport: <<gruppi di facinorosi con minacce ed intimidazioni hanno screditato tutta la tifoseria rossonera esercitando pressioni che poi si sono tradotte nello spettacolo indecente al quale tutto il mondo ha assistito>>.
Confermate quindi le tesi che il questore De Iesu aveva proposto immediatamente dopo la partita puntando il dito contro una parte della tifoseria rossonera,<<in tanti hanno giudicato ma nessuno si è chiesto il perchè di ciò che è accaduto – continua Pavarese – la nostra squadra è composta per la quasi totalità di giocatori tra i diciotto e i ventuno anni ed erano terrorizzati per quanto accaduto.>>
La questione delle presunte intimidazioni era diventato un tema di forte dibattito nelle ore immediatamente successive al cosiddetto derby della vergogna. Gli ultras della Nocerina avevano pubblicato un comunicato in cui negavano che ci fossero state minacce nel corso del famoso incontro con la squadra davanti all’hotel di Mercato San Severino. Per quanto riguarda le possibili sanzioni alla società rossonera Pavarese esclude che ci siano gli estremi per l’illecito sportivo ed aggiunge: ”la Nocerina è la vittima più martoriata di tutta questa vicenda”.
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