Nell’ambito di autonome attività di servizio volte a salvaguardare la libera concorrenza e la salute dei consumatori, i finanzieri del I° Nucleo Operativo del Gruppo Salerno, coordinati dal Comando Provinciale, hanno sottoposto a sequestro penale n. 46 confezioni di medicinali cinesi con indicazioni in lingua cinese e sprovvisti, assolutamente, di posologia, indicazioni e precauzioni d’uso in lingua italiana, nonché dell’autorizzazione del Ministero della Salute della Repubblica Italiana, esposte presso un emporio gestito da un cittadino di origine cinese, nei pressi della località Pagliarone, denunciato poi per violazione dell’art. 443 del Codice Penale (commercio di medicinali guasti).
Tali medicinali, purtroppo, non risultano nuovi all’attenzione delle Fiamme Gialle, in quanto già in passato sono stati oggetto di provvedimenti giudiziari. In particolare si tratta di prodotti per uso topico con finalità proprie degli officinali di erboristeria medicinale i quali, come già risultato da precedenti analisi chimiche specifiche, sono connotati da un elevato potenziale tossico, la cui dispensazione deve essere prerogativa esclusiva di un professionista e solo per alcune particolari patologie dermatologiche.
Oltre ai medicinali, i finanzieri costatavano, all’interno dell’esercizio, la presenza di una miriade di prodotti di diversa natura, tra i quali deodoranti per ambienti, monili di bigiotteria, cosmetici e pile gadget, tutti quanti sprovvisti di indicazioni minime per l’utilizzo e quindi sottoposte a sequestro amministrativo per le violazioni al codice dei consumatori. Tali prodotti sono risultati essere oltre 140.000.
Questa attività, ultima solo in ordine temporale, testimonia il costante impegno delle Fiamme Gialle volto alla salvaguardia della salute pubblica, oltre che al corretto andamento del libero mercato.