Un nuovo sequestro di rifiuti diretti da Salerno all’estero da parte della Guardia di Finanza
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I militari del 2° Nucleo Operativo del Gruppo di Salerno insieme con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno rinvenuto, all’interno di tre container, 58 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi per l’esportazione verso la Siria, il Sudan e l’Egitto.
I carichi, che riportavano come causale l’esportazione di motori e ricambi vari di veicoli usati da tre società rispettivamente insediate nel territorio pugliese, calabro e laziale, sono stati individuati grazie all’esame documentale svolto dall’Ufficio Integrato di Analisi dei Rischi composto dai militari della Guardia di Finanza e dai funzionari doganali, dal quale emergevano numerose incongruenze che hanno portato i militari ad effettuare un controllo visivo della merce. La verifica ha consentito di individuare tre partite di rifiuti costituite da parti meccaniche di veicoli fuori uso e di macchinari industriali obsoleti, in violazione alle severe prescrizioni dettate dai regolamenti comunitari.
I responsabili delle società esportatrici sono stati denunciati a piede libero agli effetti dell’art. 259 (traffico illecito di rifiuti) del D. lgs. n. 152/2006, poiché hanno tentato di effettuare tre spedizioni transfrontaliere di rifiuti quindi traffico illecito, ed ai sensi dell’art. 483 (falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici).
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