Non è certo un fenomeno nuovo quello delle affissioni abusive nella città di Salerno, il fatto inaspettato di questo periodo è che la firma di molti manifesti risulta essere di un’associazione ambientalista.
Una quantità rilevante di manifesti, attaccati molto probabilmente in maniera del tutto arbitraria ed abusiva, ha letteralmente inondato numerosi quartieri di Salerno. Affissioni firmate da ‘’La Foresta che Avanza’’ il cosiddetto gruppo ecologista dell’associazione Casapound Italia con sede anche a Salerno, sono in bella mostra in molte aree dei quartieri orientali della nostra città. Un’altra novità di questo fenomeno riguarda senza dubbio le modalità con cui sono stati collocati i manifesti. L’uso massiccio della colla bianca, quella tipica dell’attacchinaggio dei manifesti elettorali, è stato effettuato anche sulle pensiline delle fermate dei pullman del Cstp deturpandone completamente la superficie in vetro.
Appare senz’altro una stranezza che il decoro urbano di una città venga messo a repentaglio da un ‘’gruppo ecologista’’ che non disdegna di sporcare oltre che i muri della città anche strutture pubbliche con metodi tutt’altro che ortodossi. Una contraddizione stridente da parte di chi organizza convention con associazioni come Fare Verde che durante il periodo elettorale invitava le parti contendenti al rispetto delle regole con l’utilizzo degli spazi pubblicitari installati ed alla riduzione dello spreco di carta. <<Invitiamo il Comune ad apporre su ogni manifesto affisso irregolarmente l’avviso di manifesto abusivo e la Polizia Municipale a provvedere alle sanzioni amministrative previste>> dichiaravano gli attivisti di Fare Verde nel febbraio scorso.