Il 23 gennaio 2016 tra le stanze del Vescovado di Nocera Inferiore, si terrà l’evento dal titolo “La deontologia giornalistica con il Giubileo della comunicazione, tra l’informazione che non giudica e la Misericordia ai tempi di internet, radio e TV” organizzato dall’associazione AssoStampa Campania della Valle del Sarno
[ads1] In via San Prisco, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 si terrà un corso di formazione per giornalisti sul tema della comunicazione pubblica facendo riferimento al Giubileo, come momento in cui confluiscono tutte le realtà su piattaforme che variano tra internet, radio e tv. Nel titolo si sottolinea “l’informazione che non giudica” in periodi in cui qualsiasi pretesto è causa di scambio di opinioni e aspre critiche sui social network, anche nei confronti dei giornalisti che cercano di raccontare le vicende. Un corso di deontologia che secolarizza la religiosità di questo mestiere.
A tutti i partecipanti verranno assegnati 6 crediti formativi e le iscrizioni sono aperte fin dal 14 Gennaio. AssoStampa Campania non perde occasione per informare dal 1 Gennaio 2016, la nuova normativa dell’Ordine dei Giornalisti, prevede un obbligo formativo anche per i nuovi iscritti. L’iscrizione ai corsi, rammentano, può essere effettuata soltanto previa registrazione sulla piattaforma.
L’AssoStampa, di cui è presidente Salvatore Campitiello, si rende disponibile anche al versamento delle quote per il rinnovo, la cui scadenza è stata fissata per il 31 Gennaio 2016, all’Ordine dei Giornalisti, qualora la comunicazione venga effettuata entro e non oltre il 28 Gennaio a causa di motivi organizzativi.
Lo scorso 4 Gennaio, il gruppo ha presentato a Scafati il libro “28 giorni – storie di madri”, opera prima di Francesca Cutino, una raccolta di avventure ispirate da storie reali di vita vissuta, di mamme che hanno scelto la condivisione alla reticenza, ascoltate per caso, durante una visita dal ginecologo o al mare, sotto l’ombrellone.
E’ possibile contattare il presidente Campitiello al numero 3332009891 ed è possibile recarsi in sede in Piazza Gangemi, al Palazzo Calvanese di Castel San Giorgio. [ads2]