L’Accademia della Crusca premia il film “Il Giovane Favoloso” di Mario Martone. Consegnato il Premio Dante Alighieri 2014 a Palazzo Vecchio di Firenze

[ads2] Ieri a Palazzo Vecchio di Firenze, l’Accademia della Crusca ha consegnato il Premio Dante Alighieri 2014 a Mario Martone, regista napoletano del film campione di incassi della stagione “Il Giovane Favoloso“.

In meno di quattro settimane di programmazione la pellicola, dedicata all’illustre Leopardi, ha superato la cifra simbolo di 5 milioni di incassi.

Un dato insolito che lascia molti esterrefatti considerato che non si tratta di una commedia o del classico cine-panettone, bensì di una storia che affonda le proprie radici nella letteratura italiana, attraverso il ritratto di un uomo, un poeta, con le sue contraddizioni, i suoi umori, le sue angoscie e le straordinarie sfaccettature che da sempre lo contraddistinguono nel panorama letterario italiano.

Presente tra i premiati, insieme al regista Martone, anche Giulio Ferroni, storico della letteratura, critico letterario, scrittore e giornalista che ha così asserito: ” Questa notizia significa che non tutti gli italiani si sono incanagliti” , e ancora: “Sicuramente il buon risultato di questo film è un segnale positivo sulle menti dei nostri concittadini. Sarebbe bello che l’arte fosse in grado di indurre cambiamenti nel sentire comune, sarebbe l’eccezionalità della normalità, avremmo un popolo che desidera capire la realtà presente, pensando e comprendendo il nostro passato, anziché rimuoverlo come molti suggeriscono”.

Tuttavia, a rendere la pellicola eccezionale, è stato l’attore trentaquattrenne Elio Germano, già vincitore del David ma soprattutto del premio per il miglior attore a Cannes con il film La nostra vita.

Dunque un giovane artista che con la sua immensa bravura ed ottima interpretazione del poeta di Recanati è riuscito a raggiungere un pubblico vasto. Del resto, dopo ben quattro settimane Il Giovane Favoloso, tuttóra in programmazione, non accenna a rallentare, dal momento che sono già oltre 150.000 le prenotazioni degli istituti scolastici di secondo grado per le proiezioni riservate.

Insomma, un vero e proprio successo, la riscoperta di un inimitabile poeta d’altri tempi.