Nella serata di sabato, in occasione della festa nazionale della CGIL, che Venerdi ha avuto come ospite Vinicio Capossela e la Banda della posta, a chiudere la terza serata musicale ha presentato Enzo Avitabile accompagnato dai Bottari.
L’artista partenopeo ha proposto ed eseguito magistralmente, le canzoni del suo fortunato album:” black tarantella“; senza lasciare, però, in secondo piano alcuni dei suoi più grandi successi come” soul express”.
L’album in questione è stato reso molto forte grazie, non solo, alle importanti collaborazioni con artisti italiani come: Franco Battiato (No’ e No’), Francesco Guccini (Gerardo nuvola e povere), Raiz (Aizamm na man); ma anche dalle collaborazioni con artisti internazionali del calibro di David Crosby , Still, Nash & Young (E a maronn accumparett in Africa) e Bob Geldof (suonn a pastell).Il grande successo ha portato infine nel 2012 alla vincita della targa Tenco come:” miglior album in dialetto“.
Per costruire la sua musica Enzo Avitabile ha seguito un percorso artistico che ha avuto inizio alla tenera età di sette anni per poi crescere ed esibirsi in alcuni locali jazz di Napoli. Dopo essersi diplomato al conservatorio, in flauto, comincia lo studio di vari generi musicali che spaziano tra il Funky, il Jazz fusion e la World music. Senza mai lasciarsi influenzare dal mondo commerciale, Avitabile negli anni ha collezionato collaborazioni d’eccezione, tra cui figurano artisti del calibro di James Brown e Tina Turner.
Negli anni la sua musica ha sempre affascinato molti intenditori, tanto che nel 2012 Jonathan Demme regista statunitense, premio Oscar nel 1992, famoso in tutto il mondo per aver diretto i film “Il silenzio degli innocenti” e “Philadelphia”, ha dedicato all’artista un docu – film dal titolo: “Enzo Avitabile music life”che ripercorre tutta la vita del sassofonista partenopeo.