Gioventù Libera, A.S.D.S. Baronissi Calcio, la Pro Loco “Diecimari Baronissi” e il Centro d’Ascolto e Carità San Francesco d’Assisi sono un punto di riferimento per tutti i giovani della Valle dell’Irno: sono queste le associazioni baronissine che rappresentano un luogo di aggregazione prezioso per i giovani, dove si può dibattere serenamente ed interagire con la società civile e la nuova generazione.

Quando c’è cooperazione si respira un’aria diversa, si riscoprono i valori di un tempo, si ritrovano la passione di agire e la voglia di dimostrare al mondo la forza delle proprie idee: per questo le adesioni ai gruppi associativi di Baronissi stanno diventando sempre più numerose.

Ogni giorno, i ragazzi guidati da Tony Siniscalco affrontano la sfida di costruire un Paese migliore, e la fanno rimbalzare tra i banchi di scuola, nelle aule delle Università, sulle scrivanie dei posti di lavoro e soprattutto nelle piazze, cioè in quegli spazi troppo spesso teatro di violenza, e che invece i più giovani vogliono riempire di sentimenti positivi.

Molti se ne sono accorti, e per questo hanno deciso di seguire la scia segnata dai gruppi giovanili del proprio Comune. Del resto, Baronissi e tutta la Valle dell’Irno non possono restare ferme di fronte a questa fase di emergenza, a guardare senza reagire, senza cercarne un’interpretazione, senza approfittarne per compiere un passo in avanti.

Queste menti volenterose, al grido di “Noi ci siamo!”, non vogliono né possono uccidere i sogni di una generazione che merita rispetto, e non intendono lasciare il futuro nella mani di chi ha abusato del passato compromettendo il presente.

Con coraggio, nonostante tutto, ogni giorno provano a scendere in campo per combattere la crisi, per uscirne e per concedere ai nostri figli un Paese migliore di quello che abbiamo ereditato.

Questa volontà di fare e agire costituisce senza dubbio lo scatto di orgoglio di un popolo giovane, che vuol ribadire (partendo proprio dal Comune di appartenenza) il suo ruolo da protagonista in una realtà oggi difficile. E forse, pensando al futuro  in tandem, è più facile raggiungere risultati positivi.