Bandiera Blu – La Campania stupisce, e la Provincia di Salerno conquista il primato partendo dalla Costiera fino al Cilento. Camerota, un caso isolato
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La Fee ha consegnato oggi le Bandiere Blu d’Europa. La Provincia di Salerno è tra le più premiate d’Italia. La Campania ottiene 14 vessilli con Capaccio per la prima volta.
La Campania ottiene il primo posto nel Sud per il riconoscimento del mare “Bandiera Blu” attribuito ad Agropoli, Capaccio-Paestum, Castellabate, Montecorice-Agnone e Capitello, Pollica-Acciaroli-Pioppi, Casalvelino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri, Massalubrense, Anacapri-Punta Faro e Gradola, Positano.
Un caso isolato invece è Camerota, che non aderendo al riconoscimento, punta a fare del Comune un’eccellenza attraverso identificazioni diverse. Un’immagine e una “politica” che tendono a valorizzare più aspetti del territorio: Spiaggia più bella d’Italia per due anni (Cala Bianca nel 2013, Baia Infreschi nel 2014), 4 Vele di Legambiente, Bandiera Verde (migliore spiaggia per i bambini) e Comune Fiorito. Aspetti che riportano all’attenzione la bellezza, la tutela e la biodiversità, curando l’ambiente dall’interno, come conferma il premio come “Comune che ha riciclato meglio la plastica” in Campania.
Fra le Regioni, la classifica è guidata dalla Liguria con 23 località certificate dalla Bandiera Blu (tre nuovi ingressi). Seguono la Toscana con 18 e le Marche con 17. Nel dettaglio, le nuove entrate sono Capaccio (Campania), Terracina (Lazio), Borghetto Santo Spirito, Taggia e Santa Margherita Ligure (Liguria), Cannobio (Piemonte), Castellaneta (Puglia), Castelsardo e Sorso (Sardegna), Tusa (Sicilia), Rosolina (Veneto) . Quelle uscite sono invece quattro: Silvi e Rocca San Giovanni (Abruzzo), Ragusa e Marsala (Sicilia).
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