Voleva pagare il caffè con soldi falsi. Joseph Cala, l’imprenditore che nel 2011 tentò l’acquisto della Salernitana Calcio, è finito in manette

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Un caso curioso di truffa si è abbattuto su Joseph Cala. Arrestato nella città di Bologna l’uomo che, nel non troppo lontano 2011, tentò l’acquisto della Salernitana Calcio, presieduta all’epoca da Antonio Lombardi.

Secondo le prime indiscrezioni, l’imprenditore italo-americano è stato fermato dagli agenti dalla Polizia di Stato di Bologna per aver tentato di pagare una consumazione al bar prima con una banconota da 100 euro e poi con una da 50, entrambe false.

Dal comunicato pubblicato della Polizia di Stato si evince che: “Nel pomeriggio di ieri personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento di Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna ha tratto in arresto un cittadino italo–statunitense, classe 1960, per spendita di banconote false all’interno del “Bar Vita” del piazzale Ovest della stazione di Bologna. Il soggetto aveva tentato di pagare la propria consumazione con una banconota dapprima da 100 e poi da 50 euro. Realizzato che la barista stava effettuando il controllo di genuinità, ne aveva chiesto tuttavia la restituzione, pagando con moneta spicciola, per poi allontanarsi dal locale.

Sfortunatamente per lui, la cassiera gli aveva restituito un’altra banconota da 50, salvo accorgersi subito dopo, da una verifica, che quella consegnatale dall’uomo per pagare il caffè era falsa. La dipendente dell’esercizio di ristorazione richiedeva a questo punto l’intervento della Polizia Ferroviaria, che riusciva a rintracciare in breve tempo il cliente; l’uomo al controllo veniva trovato in possesso, all’interno del proprio trolley, di circa 6.000 euro di banconote false da 100 e 50 euro, e conseguentemente arrestato. Lo stesso sarà processato stamattina con rito direttissimo”.

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