L’autore del murales dedicato alla prima donna medico della Scuola Medica di Salerno ritorna con una nuova opera
Jorit è conosciuto come l’autore di numerosi murales in tutto il mondo -alcune delle sue opere in Africa, America Latina, Stati Uniti, Russia – ma anche come l’autore del murales che si estende su 400 mt quadri di parete presso il parcheggio di via Vinciprova a Salerno.
In tale location Jorit ha riprodotto il volto di Trotula De Ruggiero, la prima donna medico risalente all’ XI secolo che ha operato alla Scuola Medica Salernitana, segnando la nascita dell’Ostetricia e della Ginecologia in Italia e a Salerno e diventata punto di riferimento per i suoi studi in ginecologia nei paesi del Mediterraneo e nel Continente Europeo.
Questa volta il segno distintivo della sua arte lo si ritrova sulle pareti esterne del Liceo Artistico di Salerno Sabatini Menna in via Pietro da Acerno a Salerno. Un occhio dall’iride blu cielo intenso che scruta la realtà da uno degli edifici del centro cittadino. Interessante il commento lasciato sotto l’immagine del murales, che descrive l’impatto dell’arte sull’anonimità:
“L’opera artistica di Jorit è notevole non solo per la bellezza delle opere realizzate, ma anche perché nasconde ai nostri occhi gli orrori dei casermoni anonimi che infestano tante zone delle nostre cittàGrazie Jorit!”
Jorit è conosciuto in tutto il mondo anche come l’autore dei grandi volti, basti ricordare quello di Maradona presso un’edificio di San Giovanni a Teduccio o il San Gennaro nei pressi del Duomo di Napoli.
Ispirandosi all’arte di Caravaggio, Jorit utilizza volti di persone comuni che andranno ad personificare poi il personaggio rappresentato nel suo murales.