Un organizzazione storica
Terra Santa per due delle tre principali religioni monoteistiche (Ebraismo e Cristianesimo), Israele è da sempre stato scenario di grandi conflitti sociali e militari ma l’assegnazione di questo Europeo è stata una grande chance concessa dall’UEFA per riabilitare il nome del Paese, da sempre spesso legato a una guerra fratricida. Oggi alle 18 :00 ora italiana) con Israele -Norvegia (diretta Rai 3 e Raisport), a Netanya, inizierà l’europeo U-21 in Israele che per la prima volta ospita una competizione internazionale di questa portata.
La spagna la grande favorita, l’Italia può arrivare in fondo
Otto le squadre che si contenderanno il titolo, raggruppate in due gironi. Sono le furie rosse di Julen Lopetegui campioni in carica, inserite nel gruppo della “morte” (B) con Olanda Russia e Germania, ad avere i favori del pronostico avendo in organico giocatori del calibro del fantasista Isco, il Blaugrana Thiago Alcantara (figlio di Mazinho, ex calciatore del Lecce) e il puntero del Benfica Rodrigo.
Gli azzurrini di Devis Mangia possono essere la vera antagonista; arrivano in Israele carichi di entusiasmo e di consapevolezza nelle proprie capacità. L’Italia ha molto probabilmente il miglior portiere del torneo, Bardi (premiato miglior portiere della serie B quest’anno nelle file del Novara), un gruppo di giocatori che quest’anno ha fatto molto bene in massima serie come Florenzi, Bertolacci e Sansone, la stellina del Paris St. Germain Marco Verratti e un attacco semplicimente atomico per la caratura del Torneo: Insigne, Borini, Paloschi, Saponara, Destro e Gabbiadini. Gli azzurrini esordiranno oggi alle 21 a Tel Aviv contro L’Inghilterra (diretta Tv Rai 3 e RaiSport), poi giocheranno l’ 8 Giugno alle 21 contro Israele e chiuderanno il girone contro la Norvegia due giorni più tardi alle 18 sempre a Tel Aviv. Speriamo possano riportare l’Europeo a casa dopo quello di Germania 2004, quando Gilardino, De Rossi & co. portarono a casa il 5° titolo europeo di categoria.
Francisco Román Alarcón Suárez in arte Isco, il fortissimo trequartista del Malaga può essere la vera stella del Torneo. Quest’anno ha fatto ammattire le difese di mezza Europa trascinando la squadra biancazzurra fino ai quarti di UEFA Champions League (persi contro la finalista Borussia Dortmund) . Ora lo vogliono tutti, Real Madrid e Manchester City su tutti.