L’Irnofestival, kermesse culturale dedicata alla musica, danza, teatro e opera lirica, torna a Salerno dal 28 agosto: il Duomo sarà lo scenario del 20esimo compleanno della rassegna
L’Irnofestival compie vent’anni e festeggia questo traguardo con “MusicalDuomo”, un cartellone di quattro spettacoli dedicati alla lirica, alla musica e al teatro.
La presentazione ufficiale della rassegna si è svolta questa mattina, nella Sala del Gonfalone al Comune di Salerno. Hanno partecipato: il vicesindaco di Salerno, Eva Avossa, l’organizzatore e direttore artistico della kermesse, Tiziano Citro, e il pianista che aprirà l’edizione 2018, Emilio Aversano.
Il Festival, organizzato dall’Associazione “S. Rachmaninov” e diretto dal M° Tiziano Citro, è ormai una tappa ben consolidata nel panorama della musica di qualità, che richiama centinaia di spettatori provenienti da tutta la Campania e dalle regioni del centro-sud Italia. La kermesse estiva punta a diffondere e valorizzare l’intrattenimento culturale attraverso concerti di musica classica e contemporanea, spettacoli di danza, opera lirica e teatro, interpretati da artisti di fama nazionale ed internazionale.
A ospitare il programma in cartellone una location d’eccezione: l’atrio del Duomo di Salerno che accoglierà e farà da vetrina alle quattro serate a partire dal 28 agosto sino al 10 settembre.
Nel corso degli anni la rassegna, che si è distinta e assurta alla ribalta come uno degli eventi di maggior prestigio artistico, ha manifestato poliedricità nel panorama musicale campano, in grado di armonizzare tra di loro generi musicali diversi, dalla lirica al jazz, portati in un tour itinerante lungo la provincia di Salerno. Quest’anno un set di grande prestigio, luogo simbolo della città capoluogo, sarà la cornice degli appuntamenti: la Cattedrale di San Matteo che sorge nel cuore dell’antica Salerno e rappresenta una delle più alte espressioni dell’architettura romanica della Campania.
“Portare avanti una manifestazione artistica per vent’anni è stata una scommessa – ha asserito il Maestro Citro – occorre un lavoro serio e certosino. L’Irnofestival è una rassegna intrisa di profondo spirito culturale. Abbiamo preferito compiere una serie di scelte di qualità che permettono di recuperare il percorso intrapreso negli anni ’80 con il Salerno Festival, la kermesse musicale che portò in città i più grandi nomi della musica classica nazionale e internazionale”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal vicesindaco, Avossa: “A nome dell’Amministrazione comunale esprimo profonda gratitudine per un evento che porta prestigio alla città. Il pubblico chiede qualità e l’Irnofestival è un fiore all’occhiello dell’Amministrazione Napoli”.
Il programma
Numerosi e qualificati i protagonisti di quest’edizione, suddivisa in quattro appuntamenti.
Martedì 28 agosto il pianista Emilio Aversano e i cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, diretti dal maestro Massimo Belli.
Giovedì 30 agosto l’attore Giancarlo Giannini legge ed interpreta alcuni brani tratti da opere letterarie italiane e straniere nel recital “Le parole note”,
Domenica 2 settembre il quartetto d’archi del teatro “Alla Scala” interpreta musiche di Schubert, Haydn, Verdi e Respighi.
Lunedì 10 settembre il soprano Gabriela Istoc e il tenore Francesco Anile, diretti da Juan Cantarell Rocha, chiudono la XX edizione.