È nata qualche mese fa la pagina Facebook “Io NON sto con Giovanni Maria Cuofano“, che già dal titolo esprime l’obiettivo dei suoi fondatori: denunciare la più volte citata #amministrazionedelnulla guidata dal sindaco eletto nel 2014, Giovanni Maria Cuofano, giovanissimo e alle prime armi

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Il titolo è la risposta dei cittadini alla già presente pagina “Io sto con Giovanni Maria Cuofano” su cui l’amministrazione pubblica le varie ordinanze e notizie provenienti dal Comune di Nocera Superiore. A differenza della pagina di stampo istituzionale, quella presa in analisi è gestita completamente da un gruppo di cittadini che giorno dopo giorno posta le “contronotizie” relative alla situazione politica nocerina.

Poco tempo dopo la creazione della pagina, esattamente un mese fa, è arrivata la richiesta da parte di alcuni consiglieri comunali (Afeltra, Senatore e D’Acunzi) di azzerare tutte le cariche assessoriali, di fatto sfiduciando il primo cittadino, sottolineando quanto il sogno di realizzare un’altra città fosse stato lasciato chiuso nel cassetto. Altra questione che ha fatto, poi, sentire il bisogno di doversi sfogare sui social, è il “caso Gori“: pochi giorni fa via San Clemente è rimasta senz’acqua e chiunque si fosse rivolto alle istituzioni per chiedere informazioni non ha ricevuto risposte, il che ha aumentato il disagio.

Tra i post sulla pagina si fa accenno ad un “sindaco fantasma”, “incapacità amministrativa” e “la città di feste e festini”, che in poche parole raccontano l’ultimo anno vissuto in città tra l’inquinamento nelle zone di Camerelle, Croce Malloni e Portaromana (interessata in passato anche dal problema della scuola elementare che ha alienato ancora di più i consensi, da parte delle famiglie della zona, nei confronti del primo cittadino), la Festa della Pizza, il buio più totale di notte in alcune zone della città e il trattamento delle Aree Archeologiche, al centro anche di un dibattito avvenuto pochi giorni fa con il Movimento5Stelle.

Il sostegno alla pagina arriva addirittura su twitter.. Un altro gruppo di cittadini, diverso da quello che gestisce la pagina facebook, ha dato vita all’account @maipiùcuofano2019 (anno delle prossime amministrative) e ha richiesto un gemellaggio per poter collaborare congiuntamente.

Nocera Superiore è una piccola città con grandi potenzialità; lo raccontava tanti anni fa anche Domenico Rea, il Boccaccio nostrano, nel suo capolavoro Ninfa Plebea. Non è semplice dover ricostruire sulle macerie della dimenticanza e probabilmente servirà più del dovuto.

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