L’uomo, un 43enne di Napoli, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale ed omissione di soccorso ai danni di un 33enne. L’episodio è avvenuto lungo l’autostrada Napoli-Salerno

E’ trascorsa da pochi minuti la mezzanotte, tra il 29 ed il 30 novembre, quando sull’autostrada A3 Napoli-Salerno, rampa di uscita nel porto di Napoli, una persona alla guida di una Renault Scenic ha travolto un giovane centauro, S.M. di anni 33 che era caduto dal suo motociclo.
L’urto è stato violentissimo, ma il responsabile dell’incidente non si è fermato per vedere cosa fosse accaduto e si è dato alla fuga.
L’uomo  è stato soccorso da personale sanitario intervenuto sul posto e durante il trasporto in ospedale è deceduto.

Immediatamente, gli uomini della Sottosezione Polizia Stradale di Angri, dipendente dalla Sezione di Salerno, si sono messi sulle tracce del “pirata della strada” ed in seguito ad un’accurata attività d’indagine, nella mattinata di ieri, verso le ore 07.30, hanno individuato il conducente dell’auto, G. M. di anni 43 di Napoli.

L’autovettura presentava evidentissimi e notevoli danni nella parte anteriore sinistra, sulla quale si rinvenivano tracce e danni inequivocabilmente riconducibili ad un  investimento di persona, per cui veniva sottoposta a sequestro ex art.354 c.p.p., a disposizione dell’A.G..

Il P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli disponeva la misura degli arresti domiciliari.