A preoccupare sono le conseguenze da contagio da Covid-19, che hanno spinto molti insegnanti over 55 a chiedere consulenza ai sindacati
Le preoccupazioni che purtroppo attanagliano molti insegnanti, per lo più over 55, sono le conseguenze di un possibile contagio da covid-19 in ambiente scolastico. Molti insegnanti, che hanno già patologie di un certo rilievo nel quadro complessivo della loro salute, avrebbero consultato i sindacati per mettere in tavola una proposta, quella di effettuare le lezioni a distanza fin quando l’emergenza sanitaria non rappresenti più un rischio per la propria vita.
La notizia di una possibile continuazione con la didattica a distanza per quelle categorie di insegnanti a rischio è stata pubblicata dal quotidiano “Il Mattino”.
Con certezza si può affermare però che l’inizio di questo anno scolastico sarà tra uno dei più difficili e tormentati. A mettere in difficoltà scuole, dirigenti scolastici, presidi e istituzioni, è la mancanza di misure adeguate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica, come mancata consegna dei banchi monoposto, personale docente sufficiente da integrarsi in caso di assenze e suddivisioni di alunni in più classi, tempestività nell’individuare misure adeguate nel caso di contagio a scuola.
In Campania tuttavia sono state attivate una serie di procedure per permettere agli istituti scolastici della regione di far richiesta di un bonus di 3.000 euro per l’acquisto di termo-scanner, che eviterebbero la misurazione della temperatura corporea degli alunni a casa, garantendo maggiore controllo sugli ingressi a scuola.