Inquinamento, tante soluzioni e alternative per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e rendere la vita quotidiana più piacevole

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Se fino a qualche decennio fa possedere un’automobile di proprietà era un lusso che in pochi potevano permettersi, oggi la tendenza sembra aver decisamente cambiato rotta. L’Italia è uno dei Paesi europei che vantano il maggior numero di automobili per famiglia: circa 65 vetture ogni 100 abitanti, secondo le stime più recenti. Ma che conseguenze ha avuto questo cambiamento sullo stato di vivibilità e sull’inquinamento delle nostre città? I sondaggi europei, a questo proposito, sono sempre più impietosi. Nelle grandi città italiane ci si stressa, si perde tempo nel traffico e i livelli di inquinamento sembrano salire, anno dopo anno, a ritmi esponenziali. Ma di chi è la colpa? La diffusione inarrestabile delle automobili è un processo inevitabile, figlio del benessere e del livello di sviluppo che il nostro Paese ha raggiunto? Oppure siamo noi che non riusciamo a gestire questo fenomeno come dovremmo? È possibile ridurre il traffico nelle grandi città? Se sì, quali alternative abbiamo alla nostra automobile?

Rinunciare all’automobile di proprietà, al giorno d’oggi, è più semplice rispetto al passato. Sono tantissime infatti le proposte che spingono in questa direzione e che in tutta Europa, Italia compresa, sembrano essere accolte con positività da una buona parte della popolazione. Come muoversi concretamente se si decide di dare una svolta ecologica alla propria vita? Il primo passo è sicuramente vendere la propria auto. In questo, il web può esserci d’aiuto, con numerosi portali dedicati alla compravendita di auto usate, come ad esempio Noicompriamoauto.it. Su un sito così ideato, è possibile ricevere una valutazione della propria vettura in tempi brevi e concludere trattative velocemente in totale sicurezza. È possibile, anche, fare affidamento alla nuova filiale aperta in città.

Una volta svincolati dalla vostra auto, tuttavia, sarà necessario trovare un’alternativa funzionale per realizzare i vostri spostamenti quotidiani, sia di piacere che lavorativi. Prima possibilità: i mezzi pubblici. Ecologici ed economici, sono normalmente idonei per il collegamento di zone anche molto lontane di una stessa città. Sebbene i collegamenti diretti siano molto comodi, talvolta viaggiare con i mezzi pubblici richiede di effettuare uno o più cambi, aumentando i tempi di viaggio e rendendo il tragitto scomodo e frammentato.

Se i mezzi pubblici non fanno al caso vostro, provate a informarvi sulle opzioni di Car-Sharing e Car-Pooling nella vostra città; questi due metodi di viaggio potranno consentirvi di usufruire di tutti i benefici tipici di possedere un’auto di proprietà, condividendone però le spese a fine mese. Il risultato è massima comodità, flessibilità di orari e costi ridotti al minimo.

Se amate lo sport e fare una pedalata al mattino non vi spaventa, inoltre, potrete compiere il grande passo e sostituire la vostra auto con una bicicletta da città: leggera ed ecologica, vi consentirà di viaggiare a costo zero. Tenete a mente l’unico limite di questo mezzo di trasporto: le piste ciclabili. Assicuratevi sempre di poter raggiungere il posto di lavoro in totale sicurezza e senza correre inutili rischi in strada.

Molti comuni italiani stanno promuovendo con successo interessanti iniziative per far conoscere alla popolazione le alternative all’automobile. Sempre più diffuse sono le “Domeniche Ecologiche”, in cui i centri urbani chiudono le porte alle auto per lasciare spazio a mezzi di locomozione elettrici, biciclette, monopattini e altro ancora. Anche in autostrada si tenta di promuovere il Car-Pooling, riservando corsie preferenziali ai maggiori caselli per premiare gli automobilisti più green.

Visti i trend riportati negli ultimi anni, con traffico e inquinamento alle stelle, si fa sempre più chiaro un semplice concetto: ridurre l’utilizzo delle automobili conviene a tutti, per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e rendere la vita quotidiana più piacevole.

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