Baronissi: pesanti accuse alla maggioranza da parte dei Consiglieri di opposizione sulle dimissioni del Consigliere Di Filippi

Nuove dimissioni nella maggioranza Moscatiello animano il dibattito politico del Comune irnino. Questa volta la situazione risulta radicalmente diversa perché le suddette dimissioni sarebbero state tenute nascoste per alcune settimane per mandare avanti il governo della città. Su queste pesanti accuse si compatta la minoranza consiliare che in una conferenza stampa congiunta ha esposto la vicenda. Il tutto nasce dalla fuoriuscita, il 18 aprile, del consigliere Antonio Di Filippi dal gruppo di maggioranza a seguito dell’incompatibilità  conseguente ad un incarico al Tribunale di Vallo della Lucania come Giudice Onorario che il consigliere ha ottenuto nel mese di ottobre del 2013. Ben sei mesi quindi in cui Di Fillippi avrebbe ricoperto due ruoli, quello di membro del Consiglio Comunale e di Giudice Onorario, totalmente incompatibili.

“Il Consigliere Di Filippi – dichiara Gennaro Esposito – ha mantenuto l’incarico per diverso tempo in maniera del tutto illegale per tenere in vita una maggioranza inesistente.”Rincara la dose Luca Galdi: ”La lettera di dimissioni del consigliere di maggioranza a noi è pervenuta con molto ritardo. Un simile atteggiamento – aggiunge il consigliere uscente – ha impedito di fatto a Luigi Picarone, candidato con maggiore voti tra i non eletti, di subentrare in Consiglio mettendo così in minoranza l’amministrazione Moscatiello. Invieremo al Prefetto la documentazione necessaria – annuncia Galdi – saranno gli organi competenti, infatti, ad esaminare la condotta del consigliere e del Presidente del Consiglio che non ci ha comunicato le dimissioni giustificandosi, in una lettera, con l’impegno in campagna elettorale”.

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Ad aggravare la situazione sarebbero le votazioni a cui Di Filippi ha partecipato nel periodo in cui la carica da lui rivestita risulterebbe di fatto incompatibile. A confermare questo aspetto è l’ex sindaco Franco Cosimato: “A questo punto si pone un serio problema di legittimità degli atti di Di Filippi sia come consigliere sia come Giudice Onorario. Tutta questa vicenda – attacca Cosimato – si va ad aggiungere alle varie dimissioni di consiglieri ed assessori a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi. E’ una maggioranza che con il passare dei giorni ha perso numerosi pezzi. La stesse dimissioni di Moscatiello, sono state dettate dalla necessità di prendere tempo per tenere in piedi l’amministrazione comunale”.

“Il Primo Cittadino, in questi 5 anni, ha fatto di tutto per non farmi entrare in Consiglio Comunale – dichiara Picarone – mi onora questa reiterata attenzione che mi ha rivolto negli anni Giovanni Moscatiello: io sono rimasto dove sono sempre stato (nel Pd e nel centro sinistra), lui ha volto fare un altro percorso, che partiva dal tradimento della sua stessa storia e, soprattutto, dal tradimento degli elettori di Baronissi.”