Home Cultura Incontro con l’On. Gero Grassi al Liceo Da Vinci: “Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”

Incontro con l’On. Gero Grassi al Liceo Da Vinci: “Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”

0
Incontro con l’On. Gero Grassi al Liceo Da Vinci: “Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”

All’IIS “Genovesi-Da Vinci” a Salerno, il 20 febbraio  si terrà una lezione dal titolo “Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”. Ospite l’On. Gero Grassi

[ads1]

Si terrà a Salerno, all’IIS “Genovesi-Da Vinci” il 20 febbraio dalle ore 10.15, una lezione dal titolo “Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”. A presiedere la conferenza sarà l’On. Gero Grassi, Vicepresidente Gruppo PD alla Camera dei Deputati e membro della Commissione parlamentare d’inchiesta Moro 2 (presieduta dall’Ex Ministro dell’Istruzione, Università e ricerca del Governo Prodi, Giuseppe Fioroni).

Il giorno 11 gennaio 2014 da Terlizzi parte il “Convegno sul tema: Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”, inaugurando un viaggio che porta l’On. Grassi in ogni zona dell’Italia per riferire con le parole degli atti giudiziari e delle commissioni, la necessità di conoscere la verità sul caso Moro, uno dei misteri più controversi e sconvolgenti della Prima Repubblica, rimasto impunito e donarla come punto di forza alle nuove generazioni.Gero Grassi

A promuovere ed organizzare l’incontro è stato Stefano Pignataro, Presidente del Consiglio degli studenti del Dipartimento di Studi Umanistici (Associazione Linguisticamente, Gruppo Futura), con grande consenso del Preside dell’IIS “Genovesi-Da Vinci”, prof. Nicola Annunziata, che ha subito accolto la proposta del Consiglio degli studenti Dipsum.

Dopo i saluti del Preside Annunziata e di Stefano Pignataro, introdurranno la relazione di Gero Grassi la prof.ssa Pina Masturzo, Docente di italiano e latino ed il giornalista di Repubblica Eduardo Scotti.

“Ringrazio il Preside Nicola Annunziata per l’opportunità concordata, l’On.Grassi per l’importante occasione di erudizione che offre ai ragazzi e non solo- dichiara Stefano Pignatarofar luce sul caso Moro equivale a far luce su trentanove anni di misteri e di connivenze tra Stato e poteri deviati, Massoneria e ‘ndrangheta. Mi auguro che da questo incontro gli studenti apprendano che tutto ciò che riguarda il passato è indispensabile per il futuro”.

 

[ads2]

 

Previous article Il Ruggi interviene sul nuovo presunto caso di meningite
Next article Camera di Commercio, consulenza per fatturazione elettrica
Classe 1993, Laureata con lode in Lettere moderne presso l'Università degli Studi di Salerno, discutendo una tesi dal titolo "Aspetti dello sperimentalismo ovidiano: ars amatoria e remedia amoris". Attualmente impegnata nel corso di laurea magistrale in Filologia moderna. «M’abbandono all’adorabile viaggio: leggere, vivere dove guidano le parole», afferma Paul Valery e allo stesso modo, appassionata di lettura e di scrittura, credo fermamente nell'importanza e nella capacità persuasiva delle parole. Scrivere, per me, significa condividere: partecipare insieme, offrire del proprio ad altri, un'esperienza che affratella e, se vissuta da più punti di vista, più ricca, fertile di discernimento, di emozione comunicante, tutto ciò che la collaborazione con il team di Zerottonove, sono sicura, mi donerà. Propositiva, caparbia, sono attratta dalla possibilità di arricchire sempre più il mio bagaglio culturale, abbracciando qualsiasi esperienza che, nei limiti del possibile, si presenti, mai rinunciando a priori, perché ogni esperienza potrebbe essere un'occasione di svolta.