Erano circa le 10.00 quando stamattina, sulla linea M2 della metropolitana di Milano, all’altezza della stazione ferroviaria di Gioia, un vagone passeggeri è stato tamponato da un convoglio che lo seguiva a seguito di un brusco rallentamento.
Per fortuna l’ impatto, avvenuto ad una bassa velocità (circa 14 km/ orari), ha avuto come unica conseguenza 11 feriti di cui 9 contusi in modo lieve e 2 passeggeri, comunque non gravi, trasferiti in ospedale per accertamenti.
Secondo il presidente dell’ Atm Bruno Rota, accorso sul luogo dell’incidente, l’ipotesi più accreditata è che il macchinista abbia avuto un malore; anche lui è ora tra i feriti, mentre lavorava ha avuto uno svenimento e perciò ha tamponato il convoglio che lo precedeva.
Lieve panico tra i passeggeri dopo l’impatto, dovuto più che altro al blackout seguito all’incidente, anche se il flusso della corrente elettrica è stato ripristinato in breve tempo.
Tutti i feriti, concentrati soprattutto nel primo vagone del treno che ha tamponato, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e dai sanitari prontamente accorsi sul luogo.
Sono tuttora in atto i rilievi della scientifica, e si pensa che la circolazione potrà riprendere regolarmente in giornata, giacché la sede ferroviaria e i vagoni non hanno subito danni molto gravi.
Quest’ultimo incidente, avvenuto solo a poche ore di distanza da un altro ben più grave – accaduto solo 2 giorni fa i a Brindisi e costato in quel caso la vita al macchinista – ha riacceso la polemica sull’attenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro.