Gli agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto due soggetti per un incendio boschivo divampato a Salerno, in zona Sant’Eustachio
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Nel pomeriggio di oggi gli agenti della sezione volanti della Questura di Salerno hanno tratto in arresto S.F. salernitano del 1987, esercitante l’attività di pastore, e K.Y., ucraino del 1970, suo attendente, sprovvisto di permesso di soggiorno, resisi responsabili dei reati di incendio boschivo doloso aggravato dalla presenza nelle vicinanza di abitazioni ed edifici. Del fatto è stato notiziato il magistrato del pubblico ministero di turno, Dr. Guglielmo VALENTI.
Il rogo, divampato in zona Sant’Eustachio, ha determinato l’intervento della Polizia e dei Vigili del Fuoco. In particolare, due equipaggi della sezione Volanti hanno individuato e inseguito un uomo in fuga dalla collina, identificato poi come uno dei due responsabili. Subito dopo è stato controllato e fermato anche l’altro soggetto. I due soggetti arrestati sono stati tradotti presso il domicilio e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il fuoco divampato in zona è stato spento grazie al lavoro dei vigili del Fuoco dopo più di due ore di attività da parte delle squadre intervenute sul posto. Gli agenti hanno sequestrato due accendini trovati nella disponibilità dei soggetti.
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