Sarà inaugurato giovedì il nuovo campo sportivo dell’Istituto Scolastico Francesco Severi di Salerno, realizzato con i fondi della Comunità Europea
La Comunità Europea ha stanziato Fondi Strutturali per l’adeguamento dei Licei Sportivi al fine di renderli idonei all’insegnamento di tutte le discipline previste. Il Liceo Scientifico Francesco Severi di Salerno, grazie alla lungimiranza della dirigente Barbara Figliolia, ha avuto accesso a questi fondi e li ha immediatamente resi fruttuosi ristrutturando un impianto che ora potrà dare risposte ai tanti ragazzi che hanno deciso di aderire al progetto sportivo di questo Istituto.
Giovedì 21 febbraio, alle ore 11.00, il nuovo campo sportivo dell’Istituto Scolastico F. Severi di Salerno sarà inaugurato e reso, finalmente, fruibile agli studenti che non vedono l’ora di poter passare alla fase pratica di quanto stanno attualmente imparando in classe.
Interverranno alla cerimonia la Direttrice Generale dell’Ufficio scolastico Campano, Luisa Franzese, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il Presidente della Provincia Michele Strianese, il Consigliere Regionale Enzo Maraio e l’Assessore allo Sport del comune di Salerno Angelo Caramanno.
Nella sua nuova veste, l’area è divenuta polifunzionale, essendo perfettamente fruibile per il calcio a 5, il tennis, la pallavolo, pallamano e le tante altre attività legate al corso di studi dell’indirizzo sportivo.
Un momento importante per la scuola salernitana che guarda sempre in avanti, cercando di raccogliere le istanze provenienti proprio dai giovani e rendendole reali grazie al lavoro di dirigenti ed insegnanti che si mostrano particolarmente sensibili nei confronti delle nuove generazioni.
Il Liceo Scientifico F. Severi si è sempre contraddistinto per la poliedrica offerta culturale presentata alle famiglie, ma anche per l’apertura nei confronti dei giovani che chiedono forme alternative d’insegnamento. Questa inaugurazione, infatti, arriva al termine della Settimana della creatività, momento di aggregazione e interscambio in cui gli studenti di tutte le classi hanno potuto studiare materie alternative extraculturali riguardanti il mondo dei giovani.