Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: anche San Cipriano Picentino dice “No alla violenza di genere”. Inaugurata la panchina simbolo
Inaugurata questo pomeriggio a San Cipriano Picentino la panchina per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere.
Oggi, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, presentata presso dell’Istituto Comprensivo A. Genovesi l’iniziativa “…senza più violenza”.
Un incontro per discutere di donne, di violenza e di rispetto, promosso dal Comune insieme con le istituzioni scolastiche e le associazioni culturali.
Il convegno, moderato dalla Dirigente dell’I.C Genovesi Alessandra Viola, si è tenuto in un’Aula Magna gremita di insegnanti, genitori e ragazzi.
Gli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie hanno messo in scena intense rappresentazioni e presentato alcuni dei loro lavori (disegni e opere d’arte) sul tematica, per invitare a riflettere e per promuovere una cultura di rispetto della persona.
L’iniziativa, volta a creazione di fronte comune per spezzare il silenzio e l’indifferenza, ha accolto gli interventi del sindaco di San Cipriano Picentino Sonia Alfano, del’Assessore all’Istruzione Federica Di Muro, del Consigliere Pari Opportunità Iole Albano, della Presidente della Commissione Pari Opportunità Maria Rosaria Pareggio, Consigliere delegato all’Istruzione del Comune di Castiglione del Genovesi Francesca Rega.
Significative gli interventi inoltre dell’avvocato-coordinatore C.A.C.V AS Stefania De Martino, del consulente pedagogico Francesco Castaldo, delle psicoterapeute e psicologhe Rita Tucci e Maria Marino.
I professionisti hanno illustrato, attraverso esempi concreti, le tipologie di violenza, per risvegliare le anime delle persone ormai troppo abituate ad un’aggressività quotidiana e alla violenza verbale e anche fisica.
Una maggiore consapevolezza può renderci più forti di fronte a quello che è divenuto un fenomeno sociale da combattere ma che si può sconfiggere.
L’evento si è concluso nel piazzale antistante la casa comunale dove è stata inaugurata la panchina simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne.
Sulla panchina compare una famosa frase scritta da Alda Merini: “Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne”.
Servirà per ricordare a tutti i presenti e i passanti quanto di sbagliato ci sia nella violenza, soprattutto se di genere.