Home Prima Pagina Confindustria Salerno presenta “Le imprese Longeve come Patrimonio del Territorio”

Confindustria Salerno presenta “Le imprese Longeve come Patrimonio del Territorio”

0
Confindustria Salerno presenta “Le imprese Longeve come Patrimonio del Territorio”

Le Imprese Longeve come Patrimonio del Territorio: la presentazione del volume “I Centenari” mostra l’attenzione dell’Università degli Studi di Salerno al settore imprenditoriale

[ads1]

Le Imprese Longeve come Patrimonio del Territorio: è questo il topic dell’incontro che si è tenuto giovedì 8 ottobre, alle ore 18.00, in Confindustria Salerno in occasione del quale è stato presentato il volume di storytelling delle aziende campane “I Centenari.

Long-lived italian Family Firm. A Storytelling Experience” curato da Maria Rosaria Napolitano, docente dell’Università degli Studi del Sannio, e Vittoria Marino, docente dell’Università degli Studi di Salerno.

Dopo Napoli e Benevento, anche Salerno, nella prestigiosa sede di Confindustria, ha ospitato l’evento di presentazione del volume che racconta storie e sentimenti delle aziende storiche familiari campane, con le immagini del fotografo Luciano Romano, edito da Areablu Edizioni con il patrocinio dell’ Associazione dell’Aziende Storiche Familiari Campane “I Centenari”.

Hanno oltre cento anni e sono sei le imprese salernitane, protagoniste degli storytelling curati dalle autrici, che testimonieranno valori di famiglia, reputazione e spirito aziendale che portano alla longevità:

  • Antonio Sada e Figli
  • Cianciullo Marmi
  • De Luca Industria Grafica e Cartaria
  • Magaldi
  • Michele Autuori shipping & forwarding agency
  • Pasticceria Pantaleone

I saluti sono stati affidati affidati a Mauro MaccauroPresidente Confindustria Salerno; Aurelio TommasettiRettore dell’Università degli Studi di Salerno; Antonia AutuoriPresidente Associazione “I Centenari”; Gerardo Di AgostinoEditore Areablu Edizioni. Il dibattito sarà moderato da Marco Vitale, economista d’impresa e editorialista del Corriere e del Sole 24 Ore, mentre le conclusioni saranno tratte da Fausto Capelli, docente di Diritto dell’Unione Europea all’Università di Parma.

“I Centenari possono darci testimonianza sui passaggi generazionali, concetti e valori che si susseguono, diventando patrimonio del territorioNoi ci siamo, vogliamo esserci, facciamo attenzione alla svolta del passaggio generazionale”  ha dichiarato Mauro Maccauro aprendo l’incontro.

“La presentazione de’ “I Centenari” rappresenta la possibilità di poter condividere la propria esperienza con queste aziende centenarie” con queste parole l’editore Gerardo Di Agostino ha sottolineato ciò che ha permesso di concretizzare un’idea nata prima della nascita di AreaBlu Edizioni.

“Il carattere più esaltante dell’azienda è la “durabilità” basata sulla storia delle idee, delle passioni, delle famiglie, volta a raccontare la bellezza di queste aziende. L’università deve essere responsabile verso la nuova generazione imprenditoriale nella trasmissione di questi saperi” ha esordito il Rettore Aurelio Tommasetti evidenziando quanto la longevità sia strettamente legata alla capacità di innovare e fare ricerca.

[ads2]

Previous article Usura ed estorsione a Eboli, due arresti
Next article Baronissi, appuntamento a lume di candela con la Villa Romana
Giornalista pubblicista, collaboro dal 2015 con le testate zon.it e zerottonove.it in qualità di responsabile di redazione. Ho conseguito la laurea magistrale in filosofia politica discutendo una tesi dal titolo "identità ebraica, male totalitario e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt", con votazione 110 e lode. Sono attratta dal mondo della comunicazione, dai suoi diversi linguaggi e dalle nuove tecnologie d'informazione. Interessata alla politica, l'attualità e al cinema in generale. Nello specifico il cinema d'autore degli anni cinquanta, sessanta e settanta.