Il Tar annulla l’assegnazione a un Ati che si era aggiudicato l’appalto per il trasporto scolastico nel Comune di Pellezzano.
La ditta “Gaetano Caramico”, sconfitto nella gara d’appalto per l’espletamento del servizio di trasporto scolastico a Pellezzano, è uscito vincitore dalla battaglia giudiziale intrapresa mediante il ricorso al Tar col quale si è opposto all’esito del bando che lo ha visto posizionarsi alle spalle della ditta aggiudicataria, l’Ati (associazione temporanea di impresa) composta dall’impresa “Vincenzo Barbarulo”, Irno 2000 Cooperativa Sociale, Consorzio Abn A&B Network Sociale società cooperativa.
Il Tar Campania, prima sezione staccata di Salerno, venerdì scorso ha emesso una sentenza con la quale ha accolto il ricorso di Gaetano Caramico, difeso dall’avvocato Gennaro Barbirotti, per l’annullamento di una determina dirigenziale avente ad oggetto l’aggiudicazione definitiva del servizio di trasporto scolastico fino all’anno 2015. Tra i motivi che hanno consentito l’accoglimento del ricorso vi è il “mancato possesso – come si legge nella sentenza – dell’autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente sia per la cooperativa sociale Irno 2000 che per il Consorzio Abn”.
L’unico ad essere in possesso di tutti requisiti (in minima parte) per espletare il servizio di trasporti era l’impresa “Vincenzo Barbarulo”. Le altre due ditte, essendo sprovviste dei “requisiti di idoneità professionale” richiesti dal bando per rendere idoneo l’espletamento del servizio, hanno reso nulla l’aggiudicazione dell’appalto da parte dell’Ati. La decisione di presentare ricorso, è maturata a seguito della sconfitta patita da Caramico, titolare dell’omonima ditta di trasporti con sede a Cologna di Pellezzano, che aveva partecipato al bando di gara in possesso di tutti i requisiti richiesti.
“L’accoglimento del ricorso – si legge ancora nel provvedimento del Tar – avrà come effetto immediato il subentro della ditta ricorrente nella posizione di aggiudicataria del servizio”. Tradotto in altri termini, dal momento in cui la sentenza verrà notificata al Comune di Pellezzano, in qualità di stazione appaltante, il servizio verrà affidato alla ditta Caramico, posizionatasi dietro all’Ati. Già dall’inizio dell’anno scolastico-secondo la nota diramata dal comunicato stampa della ditta Ceramico– l’aggiudicataria del trasporto scolastico era andata incontro alle pressanti contestazioni dei genitori degli alunni, che lamentavano l’inadeguatezza dei mezzi coi quali veniva espletato il servizio. Tra questi figurava anche un veicolo commerciale “Fiat Scudo” o dei pulmini di associazioni locali che effettuano il trasporto per anziani. La successiva interrogazione del capogruppo della minoranza del gruppo “Cambia Pellezzano”, Giuseppe Pisapia, era servita per scuotere l’ambiente istituzionale ad eseguire tutti i controlli necessari per rimuovere eventuali difformità e vizi che avrebbero potuto inficiare la regolare tenuta del servizio. Dalla fine di settembre sembrava che gli ostacoli fossero stati definitivamente superati. Ma non per i giudici del Tar che hanno sancito un ribaltamento di consegne per il servizio di trasporto scolastico.