Nella conferenza stampa tenutasi stamattina, martedì 26 marzo, presso il Salone del Gonfalone del Palazzo di Città, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha illustrato tutti i dettagli del progetto di riconversione e riqualificazione del sottopiazza della Concordia (area ex nave Concord).
Il progetto si prefigura come una riconversione dell’area, con l’installazione sulla superficie di attività di piccola ristorazione, caffetteria, solarium con servizio docce, aree didattiche.
Le attività saranno rivolte soprattutto ai giovani e alle fasce sociali protette (anziani e bambini). L’obiettivo principale è quello di fornire alla città un’area polifunzionale, che funga da supporto e luogo di svago al tempo stesso.
In particolare, sono previste diverse attività e servizi rivolti a fasce sociali protette, tra i quali: corso primo soccorso con l’aiuto di insegnanti esperti e dimostrazione in loco; corso sui pericoli del mare (e come comportarsi in caso di difficoltà); apprendimento di tecniche per la sicurezza in acqua; la pesca, tecniche pratiche e gare; insegnamento di lingue straniere associato all’attività ludica; sistema baby parking, per supporto genitori che possono lasciare i bambini in un area controllata; area attrezzata con giochi; organizzazione di tornei di beach volley nell’area predestinata, con la regolamentazione del campo secondo le normative vigenti in maniere di sicurezza.
Ma non finisce qui: prevista anche la somministrazione di piccoli alimenti nei vari punti di ristoro, con la creazione di un’area per la piccola ristorazione e la caffetteria, la distribuzione di gelati e articoli da banco, stuzzicheria e area relax con solarium.
La concessione dell’area avrà durata di 10 anni. I lavori prenderanno il via, con ogni probabilità, già dopo il periodo di Pasqua.
Il Sindaco De Luca ha spiegato così le sue intenzioni: “Il progetto presentato questa mattina, che incrementa ulteriormente l’offerta turistica della nostra città, è il punto di arrivo di un iter tormentato, iniziato tre anni fa – ha dichiarato nel corso della conferenza stampa – Questo, a dimostrazione di come realizzare un’opera di trasformazione urbana, anche minima, in Italia, sia un vero e proprio percorso di guerra”.
Immagini di Massimo Pica (Comune di Salerno)