Sembra che, con l’avvento dell’anno 2013, lo strapotere della vecchia “signora” del calcio italiano stia andando a scemare: negli ultimi quattro incontri i risultati non sono stati favorevoli (a causa del pareggio con il Genoa e il Parma, e in seguito alle due sconfitte come Sampdoria e Lazio in Coppa Italia).
Non basta la vittoria con l’Udinese per 4 a 0 a risollevare le sorti dei bianconeri, tanto che il Napoli, diretta inseguitrice, ha colto il momento buio della prima in classifica per portarsi a meno tre punti dalla vetta, aspettando lo scontro diretto che si terrà tra poco più di un mese.
Tutto sembra lasciare intendere che ormai è finita l’epoca della Juve dei record, che l’anno scorso ha chiuso il campionato senza sconfitte se non quella con il Napoli nella finale di Coppa Italia.
Si può parlare di calo fisico dei calciatori? Bene, se si pensa che otto elementi su undici della formazione titolare hanno giocato a pieno ritmo per ben due anni consecutivi, tra Europeo in Polonia e Ucraina, amichevoli estive, la Champions League che la Juventus disputa quest’anno e ovviamente il nuovo campionato dove il team di Torino cerca di mantenere il titolo.
Tutto sommato la Juventus conta nella sua squadra validi elementi, come la difesa, che ha tenuto a bada i grandi baluardi del calcio europeo (Inghilterra e Germania), uno tra i centrocampi più validi d’Italia con la vecchia gloria Pirlo, ancora attiva la sua ottima visione di gioco e il suo piede sopraffino, Vidal che dà carica ed energia, Marchisio, abile nell’inserimento per dare quantità all’attacco e infine un’ottima panchina per le sostituzioni, che non fanno rimpiangere del tutto la prima squadra.
Forse la squadra è un pò carente in attacco, anche se Giovinco, Vucinic e Quagliarella sono degli ottimi elementi per portare il pallone in rete, oltretutto il Direttore Sportivo Marotta sta facendo di tutto nella finestra di Calciomercato per trovare elementi validi.
Viene sottolineata anche la recente polemica riguardante gli arbitraggi di alcune partite che ha subito la Juventus. Infatti, dopo l’ultimo incontro disputato contro i Genoani, sono partite delle lamentele da parte dei calciatori e dell’allenatore Antonio Conte, che ha addirittura subito una squalifica di tre giornate per l’intervento ingiurioso nei confronti dell’arbitro: il tecnico recriminava alcune sviste arbitrali che avrebbero potuto compromettere il risultato della partita.
Alla luce di quanto sottolineato, è proprio vero che, come hanno dichiarato alcuni giornalisti, che la Juventus è al pari del Barcellona dei miracoli? Dopotutto, ci sono ancora la fase finale della Champions League da giocare e ben sedici partite di campionato per potersi riscattare.
(fonte immagini: calcio.excite.it)